Gomme invernali: quello che c'è da sapere sulle ordinanze

Gomme invernali: quello che c'è da sapere sulle ordinanze
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Molti sono gli interrogativi che le varie normative hanno fatto sorgere in merito all'utilizzo delle coperture invernali. Assogomma ha divulgato una serie di precetti volti a far luce
20 novembre 2012

Molti sono gli interrogativi che le varie normative hanno, nel corso del tempo, fatto sorgere in merito all'utilizzo delle coperture invernali. Onde fare chiarezza, ed orientare quindi i consumatori verso una scelta sempre più consapevole, Assogomma, l'associazione che in Italia rappresenta i produttori di gomme, ha divulgato una serie di precetti pensati appunto per far luce sui punti oscuri della normativa.

In che numero gli pneumatici invernali devono essere presenti su un veicolo?
Per quanto concerne le autovetture e gli autocaravan, anche se la normativa ne permette il montaggio di due solamente, Assogomma ne consiglia il montaggio di quattro onde incrementare la sicurezza. Per quanto riguarda invece gli autocarri ed i mezzi pesanti questi dispongono già di primo equipaggiamento delle coperture M+S sull'asse trattivo, e sono quindi già in linea con quanto  disposto dalla normativa.

Omogeneità di pneumatici per asse. Su che tipologie di veicoli vale tale norma e cosa si intende?
Oggetto di tale normativa risultano essere tutti gli autoveicoli senza eccezioni, mentre per omogeneità di pneumatici per asse si intende invece che sullo stesso devono essere presenti coperture di uguale tipologia (che sia invernale o estiva) e caratterizzati da identiche misure, da identico codice di velocità e da uniformità di marca e di modello, oltre che di indice di carico.

Ove le ordinanze sono in vigore - se non diversamente specificato - a quale tipologia di veicolo si riferiscono?
Il Codice della Strada prevede che i proprietari o i gestori della strada possano imporre ai veicoli transitanti di avere a bordo le catene da neve o di montare gli pneumatici invernali, pertanto Assogomma ritiene che tale normativa possa, in linea di principio, essere applicata ai soli autoveicoli.

Il Codice della Strada prevede che i proprietari o i gestori della strada possano imporre ai veicoli transitanti di avere a bordo le catene da neve o di montare gli pneumatici invernali


Quali sono le tipologie di dispositivo di aderenza supplementare previste di norma e quali veicoli possono montarle?
I dispositivi supplementari di aderenza devono possedere un'omologazione in grado di ottemperare i dettami imposti dalla normativa vigente, ovvero la CUNA NC 178-01 (al momento in attesa di essere aggiornata), che vede assoggettati i veicoli di classe M1, ovvero quelli che dispongono di sino ad 8 posti a bordo conducente escluso e quelli di classe N1, ovvero gli autoveicoli per il trasporto merci fino a 3.5 tonnellate. Non vi sono quindi al momento normative in grado di riferirsi sia ai prodotti alternativi alle catene da neve che agli autoveicoli di tipologia diversa da quella indicata.

L'impiego delle gomme invernali è consentito durante tutto il corso dell'anno?
Al momento la legge non impone dei limiti temporali all'impiego delle coperture invernali, ma queste devono comunque essere contraddistinte da un codice di velocità non inferiore a quello indicato dalla Casa madre, anche se è consigliabile utilizzare pneumatici adatti alla stagione in oggetto.

Le attuali ordinanze contemplano periodi di limitazione variegati in merito ad un “periodo invernale”. Vi sono delle normative atte a specificare la durata di suddetto lasso temporale?
Le attuali normative non prevedono una specificazione generica di un periodo temporale per l'impiego delle gomme termiche, questo per via delle diverse condizioni atmosferiche riscontrabili tra varie aree del territorio italiano o europeo. Ciascuna ordinanza può quindi imporre un periodo piuttosto che un altro.

Fonte: Sicurauto

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