Giuseppe Bitti (Kia): “Solo con la certezza della qualità si possono dare 7 anni di garanzia”

Montecarlo – La presentazione alla stampa internazionale della nuova Carens ci permette di fare il punto della situazione di Kia in Italia e in Europa con Giuseppe Bitti, amministratore delegato di Kia Motors Italy e manager sulla cresta dell’onda grazie agli importanti traguardi raggiunti negli ultimi anni (basti dire che Bitti nel 2012 è stato insignito del premio Top Manager 2012 da Interauto News.

La Kia nel 2012 ha proseguito la sua crescita, posizionandosi al quinto posto tra i costruttori di auto nel mondo. Rispetto al 2011 le sue vendite sono aumentate del 9%, la casa coreana ha infatti immatricolato 6.625.003 auto contro 6.099.673 del 2011. Soprattutto colpisce un dato: in Europa il mercato auto è calato del 7,8%, trascinando al ribasso i principali costruttori presenti su questo importante palcoscenico. Pochi sono cresciuti (Skoda dell’1,7%, Hyundai del 9,4%), tra questi è sensazionale il dato della Kia, che ha visto crescere le vendite del 14,6% grazie al successo dei propri modelli. Segno inequivocabile che, quando c’è il prodotto, le automobili si vendono ancora. È cambiata, in meglio ovviamente, anche la percezione che gli automobilisti europei hanno delle Kia; un’indagine condotta dalla filiale europea accerta infatti che ben il 56% dei consumatori riconosce alla Kia una qualità pari o migliore rispetto a quella delle rivali.

Come sono andate le vendite in Europa?
«Abbiamo venduto 338.000 auto, contro le 295.000 del 2011. Puntiamo al 3% del mercato europeo, un obiettivo che si può raggiungere grazie alla qualità e al design delle nostre automobili».

Nel 2013 quali sono le vostre previsioni?
«Sono positive, di crescita. Ma stiamo anche attenti alla situazione economica europea, su cui pesa l’incertezza politica dell’Italia. La nostra attuale gamma ci sta dando importanti soddisfazioni, come confermano le vendite di Picanto, cee’d e Sportage. Oggi anche Carens, che giunge alla quarta generazione, conferma un importante balzo di qualità e costituisce sicuramente un’interessante novità nel segmento C-MPV».

Il segmento è attualmente terreno di caccia delle case europee (Ford C-Max, Volkswagen Touran, Citroen Picasso, per citare le più note). Come pensate di aumentare la vostra presenza?
«Rispetto alla concorrenza, KIA ha deciso di sviluppare un concetto di design più dinamico e sportivo. Il nostro cliente tipo di quest’auto è un uomo di media età, sposato, con figli e usa l’automobile anche nel tempo libero. Non per questo abbiamo pensato di offrirgli un’auto banale, con una linea da “autobus”. Anche le auto MPV devono essere attraenti, devono piacere sia dentro che fuori. Ed è qui che il nostro centro stile ha lavorato sodo, per offrire un prodotto che prima di tutto piaccia al cliente».

La Carens è bella, nulla da dire al riguardo. Ma a livello di affidabilità siete ancora al vertice?
«Certamente, anche la Carens offre i 7 anni di garanzia con chilometraggio di 150.000 km (quindi oltre 20.000 km/anno di media, ndr). Questo testimonia come KIA sia assolutamente certa della qualità delle proprie auto».

Da quanti anni proponete la garanzia estesa a 7 anni? Quale il bilancio?
«La garanzia estesa a 7 anni nasce nel 2006 con la cee’d, quindi nel 2013 si chiude il primo ciclo di queste garanzie. Possiamo dire di essere estremamente soddisfatti. Questo progetto ha dato e ci sta dando ottimi risultati con la clientela, che ha verificato su strada, nell’uso di tutti i giorni la qualità dei nostri prodotti. Solo con la qualità si può offrire una garanzia di serie così estesa».

Sono passati 7 anni e ancora nessuno vi ha imitato, nonostante l’indiscutibile successo della vostra formula. Come mai?
«Se si eccettua il caso Hyundai, che però è differente dal nostro (loro offrono 5 anni con chilometraggio illimitato), nessuno ha offerto ancora una garanzia di 7 anni di serie. Le ragioni andrebbero chieste alla concorrenza, non a noi. Posso solo dire che per offrire 7 anni di garanzia, devi essere assolutamente certo della qualità del tuo prodotto, altrimenti vai incontro a un suicidio commerciale».

La nuova Carens quando sarà disponibile in Italia?
«Arriverà nei nostri concessionari il 20 aprile. Sarà disponibile con 3 livelli di allestimento e 3 motori. La Carens sarà spinta dal motore a benzina di 1.6 GDI da 135 cavalli, con emissioni di 149 g/km e consumi medi di soli 6,4 l/100 km.  Questo motore sarà presto disponibile sul nostro mercato con la sempre più richiesta alimentazione a GPL».

Che garanzia applicherete al 1.6 GDI a GPL?
«Saremo gli unici a offrire una garanzia di 7 anni o 150.000 km su un’auto con alimentazione GPL. La nostra clientela è principalmente di privati, ma questa offerta renderà la Carens un prodotto molto interessante anche per le flotte aziendali».

Ci parli dei motori diesel.
«La Carens sarà anche disponibile con le nostre recenti motorizzazioni 1.7 CRDI con due livelli di potenza e di coppia (116 cavalli e 26 Nm la prima, 135 cavalli e 33 Nm la seconda), e consumi molto bassi, a partire da 4,7 l/100 km».

La Carens che abbiamo guidato oggi ha finiture e qualità degne della migliore concorrenza europea. Sarete ancora competitivi a livello di prezzi?
«Siamo sempre più esigenti, le Kia sono auto complete a livello delle dotazioni di bordo e con una qualità eccellente. D’altra parte sono prodotti pensati per confrontarsi su mercati difficili e molto critici, pensiamo al Nord America e all’Europa. Ma dobbiamo stare attenti a proporci sempre col prodotto giusto e con un posizionamento di prezzo che ci renda competitivi. Per questo il nostro prezzo finale sarà 1 o 2 punti percentuali sotto la media, ma col vantaggio innegabile di dare 7 anni di garanzia e una qualità al vertice nel segmento C-MPV».

Quale sarà il prezzo di partenza?
«Non abbiamo ancora definito i prezzi e gli allestimenti per l’Italia, ci stiamo ancora ragionando. Ma i prezzi partiranno da circa 20.000 euro».

Ci sarà la versione 7 posti?
«Non ci sarà una versione specifica, ma offriremo l’optional dei 7 posti probabilmente dentro un pacchetto legato alla funzionalità, con un prezzo conveniente (circa 500 euro, nda). Considerando la lunghezza complessiva di 4,52 metri, la Carens offre un’abitabilità e un comfort davvero elevati con un bagaglio da ben 536 litri nella configurazione 5 posti».

Oltre al cambio manuale a 6 marce, ci sarà una versione automatica?
«Sì, la Carens potrà essere ordinata anche col cambio automatico a 6 marce abbinato al motore 1.7 CRDI».