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Romeo Ferraris è un marchio oramai conosciuto anche oltre l'Atlantico. Dopo aver portato in pista l'oramai famosissimo Cinquone ed aver realizzato una variante più “sobria” anche per la vita di tutti i giorni, la Romeo S, il costruttore di Opera è tornato a sviluppare una vettura per il mondo delle competizioni agonistiche.
Si tratta della Giulietta TCR. L'auto prenderà parte alle prossime TCR Series, ma ha rischiato di fare il proprio debutto su un palcoscenico a dir poco prestigiosi: Macao. Dopo i primi test di inizio novembre, si era pensato di portare la vettura tra i guard rail del Circuito da Guia, ma Mario Ferraris ha dovuto correggere un po' il tiro. «Purtroppo i piani si sono rivelati più ottimisti e ovviamente non vogliamo rischiare di correre su una pista difficile come Macao senza aver accumulato l'esperienza necessaria!» conferma il pilota.
Sono ambiziosi i progetti per il futuro: dall'azienda vogliono far uscire almeno 10 Giulietta TCR entro il prossimo aprile, acquistabili al costo di 98.000 € tax free. «È stato un lavoro lungo e durissimo e volevamo portare in pista la Giulietta prima del finale di stagione. La vettura è ora pronta e abbiamo già testato il motore con risultati promettenti. Ora potremo intraprendere lo sviluppo tecnico in pista» continua Mario Ferraris.
Spinta da un propulsore 4 cilindri in linea di 1.742 cm3, la Giulietta TCR è dotata del cambio Sadev a 6 rapporti ad innesti frontali. Lo schema sospensivo antetriore è McPhearson, mentre il posteriore è multilink.
Attualmente, stanno lavorando allo sviluppo Mario Ferraris e Salvatore Tavano, ex pilota ufficiale Alfa Romeo nel WTCC.