Gianluca Italia: «La Fiat Panda 4x4 non ha concorrenti»

Madonna di Campiglio - In una bellissima serata a Madonna di Campiglio incontriamo nell’esclusivo Chalet Fiat, sulle innevate piste da sci ad oltre 2.000 metri, Gianluca Italia, esperto manager del settore automotive, che da oltre un anno è diventato responsabile del brand Fiat per Europa, Medio Oriente ed Africa.

Siamo qui in occasione della presentazione della rinnovata gamma Fiat “outdoor” ed in particolare per la prova della Panda 4x4 equipaggiata con i moderni motori turbo diesel MultiJet II e turbo benzina TwinAir.

Approfittiamo della disponibilità del manager Fiat, per parlare della gamma 4x4 e Trekking ed in particolare della nuovissima Panda 4x4, che, giunta ormai alla terza generazione, è arrivata nelle concessionarie della Penisola solo da poche settimane.

Nel 2012 possiamo dire che il Gruppo Fiat-Crhysler sia divenuto uno dei maggiori produttori di 4x4. Fiat ha indubbiamente acquisito molto know-how dagli States in particolare grazie al marchio Jeep che ha inventato le 4x4 durante la guerra del ’45 e poi i SUV negli anni '60 con la fortunata serie Cherokee. Pensa che ci saranno collaborazioni più strette tra i due marchi?

«Effettivamente con Jeep ci poniamo ai vertici del 4x4, e Fiat Group ha intenzione di sfruttare le conoscenze e l’esperienza di Jeep, ma i vari marchi rimarranno ben separati in quanto si rivolgono a clienti e segmenti differenti. Ad esempio Fiat con Panda 4x4 è la prima ad avere fatto un “Mini SUV”, comodo e adatto alla città ma divertente e capace in off-road. Per questo motivo siamo leader nel segmento di riferimento».

Ma vedremo mai una Panda 4x4 “Tributo Jeep”?

«No non credo e non ne abbiamo bisogno, Panda 4x4 in Italia e nei Paesi dell’arco alpino è molto conosciuta,  è un “brand in brand”. In certi Paesi come Svizzera ed Austria più del 50% delle Panda vendute sono 4x4, mentre in Italia, in queste prime settimane, il mix di vendita tra i modelli Panda a due e a quattro ruote motrici si attesta attorno al 15%».

«Ovviamente noi guardiamo sempre al mercato e saremo pronti come Fiat a sfruttare le eventuali sinergie di gruppo con Jeep e Chrysler per sviluppare auto o Suv 4x4 in base alla richiesta del mercato».

Passiamo a parlare di Panda 4x4 nello specifico. Quali sono le concorrenti? Ovvero con 18.000 euro cosa offre il mercato in questo particolare segmento?

«La Panda 4x4 full optional viene offerta a 16.900 euro e quindi presenta un prezzo molto concorrenziale. E da quello che ci dicono i nostri concessionari, sembra proprio che i clienti non arrivino con la shopping list ma che vogliano espressamente la Panda 4x4. Su altri modelli abbiamo concorrenza diretta, ma non sul “city-suv”».

I clienti verso quale tipo di motorizzazione si indirizzeranno principalmente?

«Per quanto riguarda i motori pensiamo che un 50% dei clienti sceglierà il TwinAir a benzina, mentre il restante 50% si orientarà sul turbo diesel Multijet II. La sorpresa secondo me arriverà dalla versione Trekking, ovvero la Panda 4x2 dotata di traction plus, estetica e comodità della 4x4, ma che offre un peso più contenuto, minori consumi e un prezzo inferiore di circa 2.000 euro».

«Ci aspettiamo che la versione Trekking possa arrivare a rappresentare un 5-10% del mix di vendita della gamma Panda. Questa versione si propone come un'auto più accessibile per tutti, adatta sia per l’uso cittadino che per le gite fuoriporta, con possibilità di affrontare un off-road leggero».

La Panda seconda serie ha avuto diverse serie speciali, come la Cross e la Monster. Per la terza serie sono previste personalizzazioni di questo genere?

«Ovviamente per il 2013 come prima versione speciale ci sarà quella dotata di Kit Nitro, mentre per i prossimi anni ci penseremo. La Panda si presta molto bene alle personalizzazioni, quindi sicuramente non mancheranno versioni speciali. In particolare la Cross ebbe un grande successo quindi penso che potrebbe essere una delle prime».

Un'ultima domanda. La sua Panda preferita qual è, quale sceglierebbe fra tutti i modelli?

«Quella che mi piace di più è la versione Twin-Air a metano che comprerei con la carrozzeria di colore rosso. Un'auto con grande piacere di guida grazie al twin air, ma anche molto risparmiosa. Insomma, un acquisto intelligente!».