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Il governo francese vuole estromettere Carlos Ghosn da Renault: stando a quanto riportato da Reuters, citando fonti vicine alla vicenda, il governo avrebbe richiesto una riunione straordinaria del consiglio di amministrazione del gruppo per trovare un sostituto del manager, CEO e presidente.
Il governo francese, detentore del 15% delle quote del gruppo Renault, aveva finora supportato la decisione di Renault di non estromettere Ghosn dalla sua carica nel gruppo mentre il manager è in attesa dell'inizio del processo a suo carico in Giappone. Le cose sarebbero ora cambiate, e l'amministrazione transalpina avrebbe chiesto una riunione del cda per il 20 gennaio.
Interpellati da Reuters in merito, sia un portavoce di Renault che un funzionario del Ministero delle Finanze francese hanno dichiarato di non essere a conoscenza di piani per una riunione del consiglio di amministrazione del gruppo. Queste indiscrezioni arrivano dopo il rifiuto da parte del Tribunale di Tokyo della richiesta di scarcerazione su cauzione da parte dei legali di Ghosn.
Per quanto riguarda i papabili per le cariche di Ghosn, il favorito per il ruolo di presidente sarebbe Jean-Dominique Senard, che a breve lascerà l'incarico di CEO di Michelin. Thierry Bolloré, nominato CEO di Renault ad interim dopo l'arresto di Ghosn, è in pole position per mantenere la carica.