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Un milione di colonnine per la ricarica di vetture elettriche da installare sul territorio entro il 2030: è questo l'obiettivo sfidante annunciato dalla Cancelliera tedesca, Angela Merkel. Dichiarazioni, queste, che arrivano alla viglia dell'incontro con i rappresentanti del settore automotive, incentrato sull'accelerazione del passaggio a veicoli green in Germania, nazione che al momento presenta solo 20.000 punti di ricarica pubblici.
E proprio la mancanza di infrastrutture dedicate alla ricarica è la motivazione addotta da molti potenziali acquirenti di vetture elettriche come deterrente a questa scelta. Di qui la decisione di intervenire sulla rete di punti di ricarica per vetture elettriche. Stando a quanto riportato da Reuters, Stephan Weil, primo ministro della Bassa Sassonia, Land dove si trova Wolfsburg, la sede di Volkswagen, si è impegnato per la costruzione di 100.000 colonnine entro il 2021; Weil, peraltro, è anche membro del consiglio di sorveglianza del gruppo.
La Cancelliera Merkel si è anche espressa in merito alla possibile perdita di posti di lavoro, sia sul fronte dei costruttori automobilistici, che di quello della componentistica, dovuta al passaggio alla propulsione elettrica. Weil su questo argomento ha auspicato il finanziamento di ammortizzatori sociali da parte del governo in caso di esuberi. Il governatore della Bassa Sassonia, inoltre, suggerisce anche incentivi per la costruzione di reti di ricarica domestiche.