Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
General Motors (GM) ha annunciato la fine dello sviluppo dei robotaxi Cruise, segnando un cambio di rotta significativo per il colosso di Detroit. Dopo aver investito oltre 10 miliardi di dollari dal 2016, la società ha deciso di interrompere i finanziamenti per il progetto, citando i costi elevati e un mercato sempre più competitivo. Cruise sarà integrata nel gruppo che si occupa delle tecnologie di assistenza alla guida, orientando GM verso un futuro più pragmatico e meno rischioso.
La decisione arriva in un contesto di ridimensionamento generale delle ambizioni di GM, che ha recentemente rivisto al ribasso i piani per i veicoli elettrici, venduto una partecipazione in una joint venture per le batterie e ristrutturato le operazioni in Cina. La mossa sottolinea l'intenzione di GM di concentrarsi sui suoi prodotti più redditizi, come i pickup e i SUV alimentati a benzina. Questo cambio di strategia è stato accolto positivamente dagli investitori, con un aumento delle azioni del 3,2% nelle contrattazioni estese.
Mary Barra, CEO di GM, ha sottolineato che, sebbene Cruise rappresentasse una promettente opportunità, i costi operativi dei robotaxi non sono sostenibili nel lungo termine. Il piano di ristrutturazione ridurrà le spese annuali di Cruise da circa 2 miliardi a 1 miliardo di dollari entro giugno 2025. "Dobbiamo rimanere focalizzati sul nostro core business," ha dichiarato Barra durante una chiamata con gli analisti.
La competizione nel settore dei robotaxi rimane intensa, con giganti come Waymo di Alphabet e Tesla che continuano a investire pesantemente. Tuttavia, altre aziende, tra cui Ford, hanno già abbandonato progetti simili a causa degli alti costi e delle difficoltà tecniche. GM si unisce a questo gruppo di aziende che preferiscono concentrarsi su tecnologie meno rischiose e più immediate.
La decisione di chiudere Cruise è stata influenzata anche dai recenti problemi legali. Nel novembre 2024, Cruise ha ammesso di aver fornito false informazioni in un'indagine federale su un incidente del 2023 a San Francisco, in cui un robotaxi aveva gravemente ferito un pedone. L'azienda ha accettato di pagare una multa di 500.000 dollari e di risolvere privatamente con la vittima. Questo episodio ha scatenato un'ondata di critiche e ha ulteriormente minato la reputazione del progetto.