Gargano, Presidente e CEO di Toyota Motor Italia, lascia l’Azienda per motivi personali

 Il Top Management di Toyota Motor Europe e di Toyota Motor Italia intende esprimere il proprio apprezzamento per il contributo dato da Massimo Gargano a Toyota in Italia e in Europa nel corso degli ultimi 15 anni, augurandogli il meglio per il suo futuro.

Le sue responsabilità vengono assunte con effetto immediato da Satoru Ichijima, Executive Director & Coordinator, che insieme ai Direttori facenti parte del vertice aziendale si occuperà di portare avanti le operazioni di business.

Fin qui il comunicato di Toyota Italia, ma è certamente un fulmine a ciel sereno perché nel recente incontro a Forte  Dei Marmi per il lancio italiano della nuova Lexus IS Hybrid, Massimo Gargano aveva annunciato programmi ambiziosi nel giro di tre anni da parte del marchio Premium della Casa giapponese.

"Messaggi in codice"

Cosa che aveva ripetuto nell'intervista che Automoto.it ha pubblicato nei giorni scorsi. Facendo un passo a ritroso sulla conferenza stampa, l'ex numero uno di Toyota Italia aveva confermato che i programmi «sono ben studiati e sono sicuro che nel 2016 i conti torneranno, se sarò ancora io a guidare la filiale italiana».

In quel momento è sembrata un'affermazione scontata ma a distanza di qualche giorno e sulla base del comunicato Toyota, forse era già tutto stabilito, lanciando un messaggio che solo oggi possiamo capire. A questo punto c'è da capire cosa significa "per motivi personali".

Fantapolitica aziendale

Gli stessi motivi personali che hanno portato dopo qualche mese Fabrizio Longo da Hyundai ad Audi. Certamente una professionalità come quella di Gargano non può stare in giro in attesa di chiamate. Se vogliamo fare un po' di fantapolitica industriale durante l'intervista a Forte dei Marmi abbiamo toccato l'argomento con una domanda buttata lì come avviene in questi casi.

Abbiamo evidenziato che lui ha parlato di programmi fino al 2016. "Se non sarai anche tu al Gruppo VW, visto che Massimo Nordio ha già chiamato Longo e Alessi cercando di ricreare un pool di manager di cui conosce la professionalità e di cui si può fidare ciecamente", gli avevamo chiesto.

Gargano non ha risposto, ha abbassato gli occhi e si è leggermente irrigidito. Forse pensando che noi fossimo a conoscenza di novità che invece abbiamo conosciuto solo poche ore fa.