Garage Italia Customs, Lapo Elkann: «Sono un fattivo, non un sognatore»
In un’emozionante inaugurazione, Garage Italia Customs ha aperto i battenti a Milano, presso l’ex isola Agip di Piazzale Accursio. La sede, fortemente voluta da Lapo Elkann e dal suo team, è stata portata a nuovo sotto la guida sapiente dell’architetto Michele De Lucchi, il quale ha saputo offrire nuovo slancio ad una struttura architettonica i cui rimandi allo Streamline erano molteplici.
«Io ed i miei soci passavamo da qui tutti i giorni e ci siamo detti: sarebbe proprio il luogo ideale dove stabilire la nostra azienda. Adesso il sogno è diventato realtà» commenta Lapo.
Lo stile del rampollo di Casa Agnelli è la classica ricerca dell’eleganza e dell’originalità: anche in una tuta da meccanico, non rinuncia alla cravatta ed alla pochette nel taschino.
Scopo dell’azienda di Elkann è la soddisfazione estrema del cliente, qualsiasi cosa stia cercando. «L’unico limite, è la fantasia.» ci ripete Lapo.
Si, perché Garage Italia Customs non si preoccupa unicamente di creare autovetture “sartoriali”, ma amplia i propri orizzonti ad ogni oggetto mosso da un propulsore: dai natanti alle moto, passando per aeromobili ed elicotteri.
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- L'originalità e lo stile sartoriale italiano sono al centro del lavoro di Garage Italia Customs
«Il nostro è un marchio da esportazione. Vogliamo mostrare al mondo l’eccellenza artigianale italiana.» continua il manager. Sono in via di definizione accordi per aprire filiali in franchising di Garage Italia Customs anche all’estero, dagli States a Dubai, passando per l’Oman. I marchi di riferimento, non saranno unicamente quelli del Gruppo FCA, come egli stesso precisa. «Abbiamo trattative aperte con BMW, Mercedes ed altri marchi statunitensi.»
«Non sono un sognatore, i sognatori non li ho mai sopportati. Bisogna agire nella vita, trasformare il sogno in realtà. Io sono un fattivo. È essenziale mettersi in gioco, scoprirsi e lavorare sodo. Bisogna guardare sempre avanti, verso il futuro, e farlo con ottimismo. Avremmo potuto aprire la prima sede di Garage Italia Customs altrove, dove il successo sarebbe stato immediato, ma non avremmo avuto la stessa qualità e lo stesso background di conoscenze dei nostri maestros italiani, artigiani eccellenti e qualificati sotto ogni profilo.»
Sono umanamente dispiaciuto per quanto successo a Volkswagen, ma da italiano non posso che definirmi contento: almeno la Merkel smetterà di bacchettare soltanto gli italiani…
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La sede di Piazzale Accursio, inoltre, vanterà l’apertura di un ristorante dello chef Carlo Cracco. «Quando Lapo mi ha espresso le sue idee, gli ho detto “si” prima ancora che finisse la frase.» commenta il volto noto di Sky. I prezzi, tuttavia, saranno popolari, come lo stesso Elkann ci comunica. «Si arriverà ad un massimo di 50 euro a persona.»
Non viene risparmiata una frecciata alla Volkswagen, al centro dello scandalo sulle emissioni dei diesel Euro 5. «Sono umanamente dispiaciuto per quanto successo loro, ma da italiano non posso che definirmi contento: almeno la Merkel smetterà di bacchettare soltanto gli italiani…»
La sede di Piazzale Accursio di Garage Italia sarà pienamente operativa a partire dalla prima metà 2016, anche se Lapo vorrebbe anticipare il tutto per il Salone del Mobile di Milano.
