Fusione PSA e FCA in Stellantis: il matrimonio s’ha da fare per il 99,85% degli azionisti

400.000 dipendenti, quasi 200 miliardi di fatturato e circa 9 milioni di immatricolazioni. Sono questi i numeri su cui si prepara a mettere la firma Stellantis, il nuovo colosso dell’auto che è nato dalla fusione dei gruppi PSA e FCA. I grandi soci delle due realtà dell’automotive, infatti, si sono riuniti oggi in streaming per tenere a battesimo il nuovo marchio e per definire le prime mosse, dopo aver ufficializzato nei mesi scorsi il logo che caratterizzerà i prodotti Stellantis. Bisogna dire, però, che nessuno dei quindici brand di PSA e FCA è destinato a scomparire. Una fusione nel segno del mercato, quindi, ma non dell’identità, con la sede del nuovo colosso che sarà in Olanda e che vedrà sul tavolo della presidenza John Elkan, con Carlos Tavares, ec CEO di PSA al timone e Mike Manley nel ruolo di amministratore delegato.

Prima tappa operativa, stando a quanto emerso nel corso dell’assemblea di oggi, sarà la creazione di nuovi stabilimenti che andranno ad integrare quelli già esistenti nelle varie nazioni, mentre sul piano delle nuove proposte lo sviluppo riguarderà principalmente il settore della mobilità elettrica, con nuovi modelli già in cantiere.

“Stellantis – ha affermato John Elkan - rappresenta l'unione di due partner che condividono la stessa mentalità. Due realtà che si alleano per costruire qualcosa di unico offrendo ai propri clienti veicoli e servizi per la mobilità originali, sicuri, pratici, innovativi e sostenibili. Negli ultimi 10 anni abbiamo aumentato di 5 volte il valore del Gruppo Fiat, la fusione proposta con Groupe Psa è un ulteriore, coraggioso, passo avanti nel nostro viaggio''.

"E' un momento storico -  ha fatto eco il presidente del consiglio di gestione del gruppo Psa, Carlos Tavares - Di fronte a noi c'è una sfida importante che è la difesa della libertà di mobilità dei nostri cittadini: sicurezza, prezzi convenienti e meno inquinamento. Bisognerà dimenticare la bandiera di Psa e quella di Fca e creare la bandiera Stellantis senza far scomparire le due culture, ma sviluppandone i vantaggi. Si è molto più forti quando sì è multiculturali".