Fusione FCA-PSA, la firma entro la prossima settimana?
La fusione tra FCA e PSA potrebbe concretizzarsi entro la prossima settimana: stando a quanto riportato da Reuters, citando fonti vicine all'operazione, il memorandum d'intesa, vincolante ai fini della fusione, sarà siglato prima di Natale. Nella riunione del consigliio di sorveglianza di PSA prevista per martedì potrebbe essere presentata proprio una bozza del documento, anche se ci sono alcune questioni ancora da dirimere.
Secondo quanto riportato da Bloomberg, infatti, a complicare l'accordo potrebbe pensare il calcolo delle passività future di FCA da mettere in conto per due vicende negative che hanno visto coinvolto il gruppo nell'ultimo mese. Prima di tutto, parliamo della denuncia da parte di General Motors per delle presunte tangenti pagate ai sindacalisti americani per facilitare il rinnovo dei contratti di lavoro nel 2011 prima e poi nel 2015.
Ma c'è anche la contestazione da parte dell'Agenzia delle Entrate italiana della valutazione degli asset americani di FCA al momento del trasferimento della sede legale del gruppo in Olanda. Al momento, però, queste due vertenze nei confronti di FCA non stanno minando la progressione del lavoro per stilare il memorandum d'intesa; sarebbero circa 100 i manager impegnati nella definizione del documento.
In attesa di conoscere i dettagli sul memorandum d'intesa, sappiamo già che la nuova società generata dalla fusione tra FCA e PSA sarà paritetica. Ad assumere la carica di presidente sarà John Elkann, attualmente impegnato nello stesso ruolo in FCA, mentre il CEO sarà Carlos Tavares, ad di PSA. La nuova realtà frutto dell'operazione avrà sede in Olanda e sarà quotata a Milano, Parigi e Wall Street.
