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Semaforo verde alla fusione tra FCA e PSA da parte del comitato europeo del gruppo transalpino. Stando a quanto riportato da fonti sindacali, i rappresentanti del personale hanno dato l'ok al progetto, che «è stato approvato da una larga maggioranza», spiega Patrick Michel, membro del sindacato Force Ouvrière (FO) e segretario del comitato europeo.
Il parere di questo organo, è bene specificarlo, è puramente consultivo, ma comunque importante per il prosieguo delle trattative tra FCA e PSA. Il comitato europeo riunisce i 28 rappresentanti dei 150.000 dipendenti europei di Peugeot, Citroen, DS, Opel e Vauxhall. Stando a fonti vicine ai fatti, 15 organizzazioni sindacali su 17 avrebbero espresso parere favorevole; contrario sarebbe il sindacato francese CGT, mentre il tedesco Ig Metall non si sarebbe pronunciato.
Nel frattempo, continua il lavoro per produrre un memorandum di intesa che, stando a quanto comunicato ai propri dipendenti da FCA e PSA, dovrebbe essere ultimato entro Natale. All'accordo stanno lavorando nove gruppi, per un totale di 50 persone, coordinate dal tesoriere e direttore delle operazioni di FCA, Doug Ostermann, e dal responsabile dei programmi e delle strategie di PSA, Olivier Bourges.