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«Con Psa abbiamo grandi opportunità da cogliere. Siamo entusiasti di quanto si potrà fare insieme, potremo affrontare diverse sfide». Così John Elkann, presidente di FCA, parla per la prima volta in pubblico del progetto di fusione paritaria del proprio gruppo con l'omologo transalpino. Operazione, che, precisa Elkann, necessiterà di tempo: «La fusione è stata annunciata, per farla ci vuole un periodo anche lungo».
Elkann ha parlato della fusione tra FCA e PSA al Politecnico di Torino, ateneo presso il quale conseguì la laurea in Ingegneria Gestionale nel 2000. «L'ho scelto perché è una delle migliori università d'Italia e del mondo - ha spiegato Elkann. Rifarei la stessa scelta oggi, e con maggiore convinzione, perché dopo vent'anni di lavoro posso dire che quello che ho imparato qui è davvero utile».
Quanto alle alleanze con le altre case costruttrici del settore automotive, Elkann ha spiegato agli studenti che questi accordi sono positivi, perché permettono di sfruttare al meglio le risorse e spalmare gli investimenti. Sul fronte del futuro dell'auto, Elkann ha aggiunto: «Ci sono tre grandi cambiamenti che suscitano entusiasmo tra voi giovani ingegneri: il passaggio dal motore a scoppio al motore elettrico o ad altre fonti propulsive, la connettività e l'autonomia che permetterà di cambiare il modo in cui ci muoviamo».