Fusione FCA-PSA, Conte: «Il governo non può restare indifferente»

Fusione FCA-PSA, Conte: «Il governo non può restare indifferente»
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Il premier Giuseppe Conte parla della fusione paritaria tra FCA e PSA e sulla tassa per auto aziendali
25 novembre 2019

Il premier Giuseppe Conte è intervenuto in merito alla fusione paritaria tra FCA e PSA: «il Governo non può rimanere indifferente rispetto a un progetto industriale così importante», ha dichiarato Conte a margine di una visita allo stabilimento FCA di Melfi. La preoccupazione maggiore di Conte, in attesa del memorandum d'intesa previsto entro la fine dell'anno, è il nodo occupazionale. «Questa prospettiva progettuale - spiega - non deve compromettere in nessun modo gli stabilimenti e l'occupazione in Italia, anche per l'indotto».

Conte si è espresso anche su un altro nodo complesso, quello della tassa sulle auto aziendali. «Il Governo, in particolare il Ministero dell'Economia, sta interloquendo e lavorando con tutti i soggetti coinvolti per pervenire a una soluzione quanto più possibile condivisa, che riveda in maniera sostanziale e rimoduli la misura» riguardo ai cosiddetti fringe benefit. 

Conte ha poi anche parlato di una misura per aumentare l'ecosostenibilità dei processi di produzione. «Nella legge di bilancio per il 2020, nell'ottica di una conversione ecologica dei nostri sistemi produttivi, abbiamo previsto un credito d'imposta green del 10% per le imprese che realizzano investimenti in grado di ridurre le emissioni generate dai processi produttivi, per renderli più efficienti minimizzando la produzione di rifiuti». Conte ha poi spiegato che un ulteriore fondo da 4 miliardi di euro in quattro anni sosterrà gli investimenti per ridurre le emissioni di gas inquinanti. 

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