Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Con tutto il rispetto per la Veyron e i suoi 407 km/h, a più di dieci anni dal suo debutto il riferimento massimo nel campo delle supersportive secondo molti appassionati (e giornalisti che hanno avuto la fortuna di provarla) rimane la Mclaren F1 frutto del genio creativo di Gordon Murray. Con 1.100 kg circa per 627 CV, del resto, il suo rapporto peso\potenza sembrava assolutamente imbattibile. Fino a oggi, perchè dall'Inghilterra arrivano le prime immagini e informazioni ufficiali su una vettura che da un nuovo significato al concetto di "sportiva estrema".
Fondatori e fautori della Freestream T1 sono due ingegneri che avevano avuto l'onore di partecipare proprio allo sviluppo della Mclaren F1 e anche per questo motivo al di là della Manica già questa T1 viene indicata come l'erede ideale della mitica tre posti inglese. anche rispetto a quest'ultima, comunque, il progresso è sorprendente, per il design ma soprattutto per i contenuti tecnici.
In questo progetto infatti l'attenzione al contenimento del peso è realmente portata all'estremo, al punto che grazie alla scocca in carbonio e alluminio la massa della T1 dovrebbe essere contenuta in soli 465 kg, che abbinati ai 480 CV del propulsore V8 di 2.400 cc. (vi ricorda niente? ogni riferimento ai nuovi motori di F1 è puramente... voluto) promette un rapporto peso/potenza superiore ad 1 CV/Kg!
Il propulsore, per la cronaca, pesa solo 85 kg ed è abbinato ad una trasmissione sequenziale a sei rapporti con scatola in magnesio che pesa soli 30 kg.
E a questo punto siete tutti invitati ad osservare un minuto di silenzio, perchè siamo di fronte a qualcosa in grado di ridicolizzare - almeno sulla carta - la stessa Mclaren F1 e la più recente Ferrari Enzo,
A proposito di Veyron, ecco il pensiero dei progettisti della T1: "E' possibile realizzare un motore da mille cavalli (naturalmente ogni riferimento è puramente voluto, ndr.), ma questo significa più peso, più costi e una meccanica più complessa. Viceversa, si potrebbe realizzare anche una vettura da 300 kg (!) e 300 CV, ma una massa così leggera sarebbe poco sicura in caso di incidente e per ottenerla occorrerebbe utilizzare materiali esotici costosissimi" Insomma, contrariamente alle apparenze la T1 sembra essere una vettura di... compromesso!
Le prestazioni? Secondo i progettisti la T1 è in grado di passare da 0 a 100 miglia (circa 160 km/h) in soli 5 secondi, con una velocità massima superiore ai 340 km/h. E se questo valore vi sembra scarso, essendo appena scesi da un giro sulla Veyron, occorre considerare che lo studio aerodinamico condotto per la T1 era finalizzato al raggiugnimento del massimo carico deportante, con un valore che si preannuncia molto vicino a quello dei prototipi che gareggiano a Le Mans.
Resta solo un dubbio - a parte l'effettiva entrata in produzione della vettura - sarà umanamente gestibile su strada questa autentica auto da corsa targata? Il dubbio è legittimo, ma i progettisti dichiarano di avere posto grande attenzione proprio alla guidabilità della loro creatura, grazie anche ad una cura maniacale dell'aerodinamica. Per rendersi conto di quest'ultimo aspetto, del resto, è sufficiente osservare l'immagine che vi proponiamo: la T1 sembra essere un suggestivo incrocio tra una monoposto di Formula 1 e una barchetta di tipo Le Mans, dove per altro - ne siamo certi - non sfigurerebbe affatto.
Il debutto è previsto già nel 2006 ad un prezzo nemmeno proibitivo: circa 150 mila sterline. In redazione abbiamo già fissato un appuntamento con il direttore di banca per chiedere un piccolo prestito...