Frecciarossa 1000, quanto è veloce la “Ferrari dei treni”

Pubblicità
Entrato in servizio nel 2015, può raggiungere i 400 km/h, ma oggi viaggia al massimo a 300 km/h. E’ il treno più tecnologicamente avanzato e veloce d’Italia. Il design fu firmato da Bertone
6 febbraio 2020

E’ il treno tecnologicamente più avanzato e più veloce attivo in Italia il Frecciarossa 1000 il cui deragliamento di oggi nei pressi di Lodi ha provocato due morti e ventisette feriti. E’ stato realizzato dal consorzio tra l’italiana AnsaldoBreda (nel 2015 divenuta Hitachi Rail Italy) e la canadese Bombardier. L’aerodinamica e lo stile degli interni sono invece firmati da Bertone.

Lungo complessivamente 202 metri, il Frecciarossa 1000 a bordo può ospitare fino a 471 passeggeri, oltre al personale di Trenitalia.

Ha effettuato il suo viaggio inaugurale il 25 aprile del 2015 con a bordo il capo dello Stato Sergio Mattarella e diversi rappresentati del Governo, per poi entrare in servizio nel giugno dello stesso anno. Il costo per convoglio all’epoca fu di 30,8 milioni di euro.

Attualmente sono 50 i Frecciarossa 1000 della flotta di Trenitalia che collegano le città di Torino, Milano, Reggio Emilia, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Salerno, raggiungendo anche Potenza e Taranto. Alcuni Frecciarossa 1000 collegano anche Venezia, Padova, Vicenza, Verona, Brescia, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Salerno.

E’ classificato come ETR 400, ma il nome con cui fu battezzato dal costruttore è V300 Zefiro. E’ in grado di raggiungere i 400 km/h di velocità massima, ma la velocità massima commerciale è di 360 km/h. Può accelerare da 0 a 300 km/h in 4 minuti grazie a 16 motori distribuiti su otto carrozze e rispettivi carrelli motorizzati, che ne fanno un treno a cosiddetta “trazione distribuita”, capace cioè di sfruttare al meglio la trazione sulle linee ferrate, una sorta di trazione integrale su binari.

Il suo record è di 393,8 km/h, stabilito nella notte tra il 25 e il 26 febbraio 2016 sulla linea Torino-Milano. Nonostante sia dunque effettivamente in grado di raggiungere i 400 km/h, l’ETR 400-Frecciarossa 1000 è autorizzato a viaggiare al massimo a 300 km/h per via della attuale costruzione dei binari.

Pare infatti che a tale velocità sarebbero risucchiate contro il fondo del treno le zavorre in cui sono affogate le traversine. Il problema è stato risolto in alcuni test migliorando l’ancoraggio, ma l’idea è stata abbandonata per via dei costi di adeguamento delle linee, che non giustificherebbero il risparmio di tempo sulla tratta.

L’obiettivo iniziale, poi accantonato, era quello di poter collegare Milano e Roma in 2 ore e 20 minuti. L’attuale tempo di percorrenza da Milano Centrale a Roma Termini è invece di 3 ore e 10 minuti.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Da Moto.it

Pubblicità