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In occasione del Salone Internazionale dell’Auto di Ginevra abbiamo avuto modo di conoscere da vicino le novità presentate dalla Casa del Leone parlando con Eugenio Franzetti, Responsabile delle Relazioni Esterne di Peugeot Italia.
Peugeot 2008: la regina dello stand
«È un momento molto importante per Peugeot che rafforza la sua offensiva sul mercato presentando nuovi prodotti. Un anno fa eravamo qui a Ginevra a raccontare la nuova 208, oggi siamo qui a svelare invece la nuova 2008, un crossover di segmento B che arriverà in Italia nel mese di giugno e che sarà offerto ad un prezzo che parte da 15.100 euro».
«2008 avrà un gamma motorizzazioni molto completa. Chi preferisce le unità a benzina può scegliere il nuovo 1.200 tre cilindri VTi da 82 CV o il 1.600 da 120 CV, mentre per quanto riguarda il gasolio offriamo il 1.400 da 68 CV e il 1.600 da 92 o 115 CV».
208 XY e GTi: in arrivo la versione chic e la sportiva
«La Peugeot 208 ci sta dando grandissime soddisfazioni con 300.000 unità vendute in Europa e 30.000 in Italia. Ora la famiglia 208 si allarga con l’arrivo della versione XY, estremamente curata nella scelta dei dettagli e dei materiali e con la nuova 208 GTi, degna erede della mitica 205 GTi che è spinta da un turbo benzina 1.600 da 200 CV con un peso complessivo di 1.160 kg».
Peugeot 208 Turbo 16
«Il legame tra 205 e 208 è intensissimi. Dalla 205 GTi è nata infatti la 208 GTi e dalla 205 Turbo 16 è nata la 208 Turbo 16, una vettura da competizione di categoria R5 equipaggiata con un 1.600 turbo benzina da 280 CV e la trazione integrale per tornare a primeggiare nei campionati europei e anche in Italia dove rimane confermata la coppia Andreucci-Andreussi».
Hybrid-Air: il sistema ibrido ad aria compressa
«Peugeot è all’avanguardia anche nelle ricerca e nello sviluppo. La tecnologia Hybrid-Air è un sistema molto semplice che sfrutta un motore termico 1.200 a tre cilindri estremamente moderno abbinato ad un motore pompa. Dell’aria compressa attiva un circuito d’olio che mette in moto il motore pompe che quindi è in grado di trasmettere forza motrice alle ruote. Nelle fasi di decelerazione avviene il processo inverso, con l’olio che ricomprimerà l’aria nella bombola».
«Si tratta di un sistema semplice ma estremamente interessante perché è economico e leggero. È un sistema di ibridazione del futuro pensato per le vetture di segmento B e C, ma anche per i veicoli commerciali che necessitano sempre di più di sistemi di mobilità eco-sostenibili per entrare liberamente nei centri delle città. I test del sistema Hybrid-Air inizieranno quest’anno, mentre in un paio d’anni arriverà effettivamente sul mercato».