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Stop alle vendite di vetture a benzina e diesel in Francia entro il 2040: è questo il piano a lunghissimo termine annunciato dal Ministro dell'Energia dell'amministrazione Macron, Nicolas Hulot.
La Francia intende dunque seguire l'esempio di altre nazioni europee, come la Norvegia, postasi l'obiettivo di fermare benzina e diesel entro otto anni. Si tratta, poi, di una scelta diametralmente opposta rispetto a quella del Presidente degli Stati Uniti, Trump, recentemente ritiratosi dall'accordo di Parigi sul clima.
Stando a quanto riportato da Reuters, la strategia di Hulot, oltre al bando delle vendite di auto alimentate a benzina e a diesel, prevede anche la chiusura delle centrali a carbone entro il 2022 e della riduzione dello sfruttamento dell'energia nucleare entro il 2025.
Il mercato transalpino non è tra i più ricettivi nei confronti delle auto ibride ed elettriche: il 95,2% delle vetture vendute attualmente in Francia vantano un propulsore endotermico. Per favorire il passaggio verso soluzioni green, verranno creati incentivi per la rottamazione delle macchine diesel di età superiore ai 20 anni e dei benzina immatricolati prima del 2001.
