Fotovoltaico, l'Italia cresce ma è ancora indietro. E non solo lei: Francia è un passo sopra, Polonia fa il doppio
La transizione energetica verso una maggior sostenibilità passa, naturalmente, anche per gli impianti fotovoltaici. L’Europa punta molto in questo ramo energetico e nel 2022 ha raddoppiato l’installato fotovoltaico rispetto all’anno precedente secondo i dati di Solar Power Europe, passando da 28,1 GW a ben 41,4 GW. Con questa potenza si possono alimentare oltre 12,4 milioni di abitazioni.
A fare da apripista nel settore è la Germania con 7,9 GW installati, seguita a ruota dalla Spagna con 7,5 GW. Interessante anche la Polonia, al terzo posto, che si attesta a 4,9 GW.
L’Italia invece è più basso: Solar Power Europe l’ha posizionata sesta con 2,6 GW (un terzo della Germania e metà della Polonia), ma secondo i dati italiani dichiarati nei primi 10 mesi saremmo a 1,9 GW. Insomma, i 700 MW rimanenti sono ancora da confermare.
Bisogna però spezzare una lancia a favore del Bel Paese, perché anche così significherebbe un incremento pari a quasi il 150% rispetto a quanto registrato nel 2021. SI tratta di un passo avanti enorme e tutt’altro che semplice da replicare. Va anche considerato che il Paese del Sole si è posizionato sotto la Francia di "appena" 0,1 GW.
La classifica, dopo la Top 3, prosegue assegnando il quarto posto all’Olanda con 4,0 GW e il quinto alla Francia con 2,7 GW. Subito al di sotto c’è appunto l’Italia con 2,6 GW, seguita poi da Portogallo, Danimarca, Grecia e Svezia.
