Forza Horizon 4, un omaggio al film Ford v Ferrari

Forza Horizon 4, un omaggio al film Ford v Ferrari
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Con il consueto cambio di stagione settimanale, il team di Forza Horizon 4 ha reso disponibile una sfida dedicata al film diretto da James Mangold. Ecco di cosa si tratta
15 novembre 2019

Una bella sorpresa vi aspetta in questa stagione primaverile di Forza Horizon 4: un omaggio a Ford v Ferrari, o Le Mans 66 - La grande sfida, ovvero il film appena arrivato nelle sale italiane che racconta di come Ford sia riuscita a battere Ferrari alla 24 Ore di Le Mans del 1966. 

Tra le sfide presenti negli eventi stagionali di FH4 figura proprio l'evento "minaccia tripla" dove, insieme ad altri giocatori in modalità cooperativa, dovremo battere l'IA in 3 diverse corse a bordo di una delle seguenti vetture: Ford GT40 MKII 1966, Ferrari 330P4 1967 o Porsche 906. 

Se riuscirete a vincere il premio in palio è proprio la Porsche 906, vettura rarissima in gioco e denominata anche Carrera 6.

Equipaggiata con il classico propulsore boxer 6 cilindri da 1991cc posizionato centralmente, erogava circa 220 CV di potenza per soli 580 kg di peso grazie soprattutto alla scocca realizzata in fibra di vetro. Nel palmares di vittorie di questa auto non possiamo non citare la mitica Targa Florio nel 1966, la 24 Ore di Daytona e la 12 Ore di Sebring.

Ecco il premio in palio per chi vincerà la sfida "minaccia tripla": la Porsche 906 denominata anche Carrera 6
Ecco il premio in palio per chi vincerà la sfida "minaccia tripla": la Porsche 906 denominata anche Carrera 6
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Koenigsegg CCGT e Porsche 917 LH

Ulteriori protagoniste della primavera di Horizon sono la Koenigsegg CCGT e la Porsche 917 LH, vetture premio offerte in base al completamento degli eventi stagionali al 50% e all'80%.

La CCGT è stata realizzata per competere nella categoria GT1 dell'epoca. Costruita sulla base della CCR ma con alcuni dettagli derivati dalla CCX, il progetto ha richiesto molto tempo per essere ultimato ma, i risultati finali, furono più che sbalorditivi: telaio monoscocca in carbonio e 600 CV erogati dal suo V8 da 5.0 litri per meno di 1000 kg (senza zavorra) sulla bilancia. Sfortunatamente però, dopo soli due mesi dalla sua presentazione, l'ACO e la FIA cambiarono il regolamento della classe GT1, proibendo il telaio monoscocca in carbonio e fissando a 350 il numero minimo di esemplari da costruire (prima erano solo 20). 

Per questo motivo la CCGT non vide mai la pista, né tantomeno la partecipazione in GT1.

Per quanto riguarda invece la Porsche 917 LH, o Lang Heck, fu presentata nel 1970 e costruita in soli 5 esemplari. Il bolide di Stoccarda aveva come obbiettivo quello di ridurre l'instabilità sui lunghi rettilinei di Le Mans della sorella 917K, senza sacrificare troppo la velocità di punta.

La "coda lunga" era dotata di uno spolier monoplano mentre le ruote posteriori erano in parte carenate per diminuire le turbolenze all'interno dei passaruota; queste migliorie aerodinamiche resero la vettura molto più sicura ad alte velocità sacrificando in parte la manovrabilità nelle curve. Al termine della 24 Ore di Le Mans 1970 però la prima delle "LH" arrivò seconda, alle spalle della 917K del team Porsche KG Salzburg.

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