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Squadra che vince non si cambia?
Mica vero: malgrado la prestigiosa doppietta del titolo piloti e costruttori conquistata nella passata edizione del Campionato di Formula E, il DS Techeetah Formula E Team per confermarsi al vertice della categoria spariglia un po’ le carte in tavola.
E se quindi Jean-Eric Vergne è confermassimo nel sul ruolo, il team anglo-cinese gestito dall’australiano Mark Preston ha deciso di sostituire André Lotterer con il portoghese Antonio Felix Da Costa.
Presentazione del team a Parigi, in coincidenza con la DS Week che per una settimana vedrà la capitale francese animata dalle vetture a trazione elettrica del brand transalpino: riflettori puntati, ovviamente, su Jean-Eric Vergne, già due volte iridato in Formula E e pronto a scendere in pista al volante della nuova DS E-TENSE FE20.
Nonostante le non esaltanti prestazioni nei test pre-stagionali, quando l’ex pilota Toro Rosso in Formula 1 al Ricardo Tormo a Valencia si è piazzato solo in undicesima posizione a quasi un secondo dal leader Maximilian Gunther su BMW i Andretti Motorsport (ma si sussurra si sia trattato di pretattica), a favore di Vergne gioca l’esperienza e la sua capacità di emergere alla distanza, come accaduto in entrambe le stagioni dove ha vinto il titolo pur non essendo stato subito in lotta per la corona iridata.
Accanto a lui, scalpita come un purosangue Antonio Felix Da Costa, scelto non certo per essere gregario ma come seconda punta: pilota certo molto diverso dal defenestrato André Lotterer, egualmente veloce ma dalla maggiore capacità di gestione del weekend di gara rispetto al tedesco. Un driver meno impulsivo e più razionale nei momenti cruciali, rispetto al tedesco ora in forza al Porsche Formula E Team.
Le gerarchie all’interno del team sembrano definite, con Vergne nobilitato dai gradi di capitano e Da Costa a fare da scudiero; ma nel corso della stagione non sono escluse sorprese anche clamorose, ed allora tutto potrebbe ribaltarsi: con una vettura competitiva, il portoghese sarà comunque la seconda punta di un team che grazie a piloti di assoluto valore proverà a riconfermare la vittoria dell’ultima stagione.
Per le prime conferme, non ci sarà molto da aspettare: appuntamento per la gara d’esordio della stagione 2019/20 tra pochi giorni, con il doppio appuntamento del 22 e 23 novembre, in Arabia Saudita.
La nuova stagione di Formula E, la sesta della serie elettrica, prevede 14 gare in 12 circuiti cittadini di prestigio; doppio appuntamento, oltre che in Arabia, anche per Londra, mentre la prova italiana si disputerà come ormai tradizione a Roma, il 4 aprile 2020.