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Pole position per Jean-Eric Vergne in Cile: sarà il francese della Techeetah a scattare davanti a tutti nell'ePrix di Santiago, terzo appuntamento del mondiale 2017/2018 di Formula E. 1'19"161 è il crono che ha permesso a Vergne di battere Sébastien Buemi e Lucas Di Grassi. Al brasiliano è stata comminata una penalità di dieci posizioni in griglia per la sostituzione dell'inverter sulla sua monoposto.
Dopo due weekend di gara, André Lotterer sembrava aver preso le misure della categoria 100% elettrica: il blasonato rookie della Techeetah è riuscito ad estrarre il potenziale della sua monoposto, ottenendo il miglior tempo nella sua batteria. Lotterer, però, ha commesso un errore alla prima curva nella lotta per la Superpole, toccando le protezioni con il musetto.
Le qualifiche di Santiago non hanno certo sorriso a Sam Bird: il pilota della DS Virgin Racing è finito a muro nel corso del suo tentativo lanciato per la Superpole. Bird è impattato con il posteriore della vettura contro le protezioni dopo aver perso il controllo della sua monoposto; il suo incidente ha causato un breve regime di bandiera rossa.
Ha mancato per un soffio la lotta per la Superpole Nelson Piquet Junior: il campione del mondo della stagione inaugurale di Formula E, in forza alla Jaguar, ha preceduto il duo britannico costituito da Alex Lynn, della DS Virgin Racing, e dall'alfiere della NIO, Oliver Turvey. Completano la top ten Nico Prost, della Renault e.dams, e l'argentino della Dragon Racing, José Maria Lopez.
Undicesima posizione per il pilota della Audi Sport ABT Schaeffler, Daniel Abt; seguono Maro Engel, della Venturi, e Jerome d'Ambrosio, in forza alla Dragon Racing. Delude il leader della classifica mondiale, Felix Rosenqvist: lo svedese della Mahindra, non facilitato dal fatto di aver disputato la seconda batteria, con pista poco gommata, non è andato oltre la quattordicesima piazza.
Il suo compagno di squadras, Nick Heidfeld, ha peceduto Antonio Felix Da Costa, della Andretti, e il nostro Edoardo Mortara, della Venturi. A separare Mortara dall'altro italiano in lizza, Luca Filippi, della NIO, ha pensato uno dei rookie dello schieramento, Tom Blomqvist, della Andretti. Fanalino di coda della classifica è il neozelandese della Jaguar, Mitch Evans.