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Le qualifiche del Circuit Moulay El Hassan hanno sorriso a Sébastien Buemi: sarà il pilota della Renault e.dams a scattare dalla pole position nell'ePrix di Marrakech. 1'20"355 è il crono colto dall'elvetico, che ha battuto di 260 millesimi l'alfiere della Ds Virgin Racing, Sam Bird, al via accanto a lui dalla prima fila. A completare la top three troviamo Felix Rosenqvist, in foza alla Mahindra.
Convince José Maria Lopez: il pilota argentino, tornato in Formula E dopo l'esperienza dello scorso anno in seno alla DS Virgin Racing, è in azione alla Dragon Racing, in sostituzione di Neel Jani, e si è subito mostrato competitivo, cogliendo il quarto tempo di sessione. Quinta posizione per il brasiliano della Audi Sport ABT Schaeffler, Lucas Di Grassi; il campione del mondo di Formula E in carica ha pagato l'eccessiva cautela nel secondo settore.
Ha mancato la lotta per la superpole per soli 4 millesimi il compagno di squadra di Bird, Alex Lynn; il britannico ha preceduto il campione del mondo di Formula E della prima stagione, Nelson Piquet Junior, in forza alla Jaguar; Daniel Abt, della Audi Sport ABT Schaeffler; e il vicino di box di Piquet, Mitch Evans. Decima e undicesima posizione, rispettivamente, per Oliver Turvey e per il nostro Luca Filippi, in forza alla NIO.
Nel corso di uno dei suoi tentativi lanciati, Tom Blomqvist ha avuto un incontro ravvicinato con le barriere: il britannico, subentrato come previsto al nipponico Kamui Kobayashi in forza alla Andretti, sta prendendo le misure con la categoria 100% elettrica. Quello in Marocco, infatti, è il suo esordio in Formula E. Blomqvist scatterà dalla dodicesima piazzola in griglia.
Solo undicesimo Jean-Eric Vergne, della Techeetah, in pole lo scorso anno in Marocco; seguono Maro Engel, in forza alla Venturi, e un'altra delle delusioni di queste qualifiche, Nico Prost, lontano anni luce dal suo compagno di squadra, Buemi. Quattordicesimo è l'alfiere della Dragon Racing, Jerome d'Ambrosio; qualifiche difficili per il tedesco della Techeetah, André Lotterer, quindicesimo a oltre tre decimi da Vergne.
Quello di Blomqvist non è stato l'unico incidente delle qualifiche: Nick Heidfeld è impattato violentemente contro le barriere in curva 7. Nessuna conseguenza, fortunatamente, per il pilota della Mahindra; non si può dire altrettanto per la sua monoposto. Heidfeld scatterà dalla diciottesima posizione, davanti ad Antonio Felix Da Costa, anch'egli finito a muro, e al nostro Edoardo Mortara, della Venturi.