Formula E, ePrix di Londra: vince Prost
Nico Prost sugli scudi nel primo dei due ePrix di Londra, in programma nell'ultimo weekend di gara della stagione 2015/2016 di Formula E. Il pilota francese della Renault e.dams ha avuto la meglio sulla concorrenza nella capitale del Regno Unito. Per il secondo anno consecutivo, la suggestiva cornice di Battersea Park, nel cuore di Londra, ospita il circuito della lunghezza di 2,975 chilometri, teatro della sfida per il titolo mondiale piloti e quello costruttori. Seconda posizione per l'alfiere della Mahindra Racing, Bruno Senna.
Buono lo spunto in partenza di Prost; il francese, che scattava dalla pole position, ha preso la testa della corsa allo start, riuscendo a guadagnare margine sul secondo classificato, Senna. Prost ha mantenuto il comando della gara anche dopo la sosta per il cambio della vettura. Senna si è trovato ad inseguire, mantenendosi alle calcagna di Prost nelle primissime fasi di gara, per poi scivolare un po' più indietro, tenendo saldamente la seconda posizione, anche a seguito del pit stop per il cambio della monoposto.
Completa il podio il pilota della DS Virgin Racing, Jean-Eric Vergne. Nel corso dei primi giri della corsa, si è animata una lotta tra compagni di squadra che ha visto protagonisti Vergne e Bird. Vergne ha avuto la meglio, tagliando il traguardo in terza posizione, davanti ai due sfidanti per il mondiale piloti, Lucas di Grassi, della Abt Schaeffler Audi Sport, e Sébastien Buemi, in forza alla Renault e.dams.
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Lucas di Grassi ha superato Nick Heidfeld nel corso del quarto giro; il brasiliano, però, si è dovuto vedere dagli attacchi del suo diretto rivale per il titolo piloti, Buemi. Il pilota brasiliano ha poi sopravanzato Abt, il suo compagno di squadra, che gli ha lasciato strada. Il brasiliano non si è certo fermato qui, sferrando l'attacco vincente a Bird nel corso del tredicesimo giro. È stata poi la volta di affrontare Jean-Eric Vergne.
Ma alle spalle del brasiliano si è poi portato proprio Buemi. Il pilota della ABT Schaeffler Audi Sport, però, ha cercato di mettere una macchina tra se e Buemi, sorpassando Frijns, Buemi, però, è stato lesto a fare altrettanto. Il piilota brasiliano ha poi cercato di sorpassare Vergne, arrivando al contatto con Vergne e rischiando concretamente di farsi superare da Buemi.
Buemi, dal canto suo, ha sopravanzato Heidfeld per la nona posizione nel corso del quarto giro, portandosi alle spalle del rivale in ottica mondiale, di Grassi. Dopo il sorpasso del brasiliano su Abt, Buemi si è trovato ad affrontare il tedesco, coriaceo nella difesa della posizione per aiutare il suo compagno di squadra, di Grassi, nella conquista del mondiale piloti. Buemi ha provato in tutti i modi a sopravanzare Abt, prima che questi sopravanzasse Bird.
La situazione precedente si è ripresentata dopo il sorpasso di Buemi ai danni di Bird; il pilota svizzero, però, è finalmente riuscito a superare Abt nel corso del sedicesimo giro, portandosi successivamente negli scarichi di di Grassi, e sbarazzandosi di Frijns dopo la sosta per il cambio della vettura per riavvicinarsi al rivale. Buemi è quasi riuscito nell'impresa di sopravanzare di Grassi quando questi ha commesso un errore di valutazione, rovinando su Vergne nel tentativo di superarlo. Buemi non si è però perso d'animo, proseguendo il suo pressing sul brasiliano. Le cose, però, si sono complicate: Bird è riuscito a superarlo, ma ha perso terreno a fine gara.
Sesta posizione per il pilota del team Aguri, Antonio Felix da Costa, che ha preceduto proprio Sam Bird. Chiudono la top ten l'alfiere della Mahindra Racing, Nick Heidfeld; Jerome D'Ambrosio, della Dragon Racing; e Mike Conway, in forza alla Venturi. Undicesima posizione per la pilotessa del team Andretti, Simona de Silvestro, che ha preceduto l'alfiere della Venturi, Stéphane Sarrazin. Seguono Ma Qing Hua, del team Aguri, e il campione del mondo di Formula E uscente, Nelson Piquet Junior.
Gara finita anzitempo per il pilota della Abt Schaeffler Audi Sport, Daniel Abt. Abt è finito a muro nel corso del ventesimo giro, coinvolgendo anche Robin Frijns e causando l'entrata in pista della Safety Car. Out anche l'alfiere della NEXTEV Racing, Oliver Turvey. Turvey, terzo fino alla sosta per il cambio vettura, si era dovuto fermare un giro prima rispetto agli avversari, avendo consumato più batteria degli altri. L'inglese, nonostante ciò, era riuscito a mantenere la sua posizione dopo il pit stop, fino all'impatto con le barriere che ha posto fine anzitempo alla sua corsa. Ritiro anche per l'alfiere della Dragon Racing, Loic Duval.
La sfida per il mondiale si risolverà nell'ultima gara della stagione, la seconda a Londra, prevista per domani pomeriggio. A separare di Grassi, leader del mondiale, e Buemi, secondo classificato, ci sono solo tre lunghezze.
