Formula E, E-Prix di New York: vince Sebastien Buemi, campionato aperto

Formula E, E-Prix di New York: vince Sebastien Buemi, campionato aperto
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In Gara1, alle spalle del poleman e vincitore Sebastien Buemi, succede di tutto. Il capolavoro di Jean-Eric Vergne, con annessa conquista matematica del titolo, va in frantumi all’ultimo giro. Il campionato si deciderà domani in Gara2
13 luglio 2019

Non è stata sufficiente la prima gara dell’E-Prix degli Stati Uniti per decretare il campione del mondo di Formula E. Alla partenza il capoclassifica Jean-Eric Vergne è attento a difendersi e a rimanere fuori dai guai piuttosto che attaccare. Una strategia che non sembra pagare, col francese che retrocede dalla 10^ alla 12^ posizione.

Intanto davanti dalla pole position Sebastien Buemi conserva intatta la prima posizione, tallonato da Alexander Lynn, che alla prima curva passa Pascal Wehrlein.

Primo colpo al cuore per Vergne. In una delle tante strettoie, tipica per i circuiti della serie elettrica, si crea un incidente a catena, che vede coinvolte anche le due DS Techeetah di Vergne e André Lotterer. Quest’ultimo tampona addirittura il compagno di squadra. La DS numero 25 ne esce danneggiata e Vergne è costretto a fare ritorno ai box per cambiare il musetto.

L’operazione è lenta e il francese esce dalla pit lane in 21^ posizione. Perlomeno, per Vergne, il rivale Lucas Di Grassi naviga in 13^ piazza, dopo una partenza in 14^. Davanti al brasiliano, il connazionale Felipe Massa, che invece era partito in fondo al gruppo: dimostrazione che superare è possibile e che i due duellanti non riescono a dare il meglio nella bagarre newyorkese.

Buemi continua a condurre sia la gara sia un trenino di avversari: Lynn, Sims e Abt, con Wehrlein che perde posizioni e terreno. È il momento degli ‘Attack Mode’ ma nulla cambia. A sparigliare le carte ci pensa la Safety Car, entrata in pista a 20 minuti dalla fine, nel corso del 18° giro, a causa del ritiro della Jaguar di Lynn, in panne a bordo pista in una posizione pericolosa.

La neutralizzazione della gara favorisce Di Grassi e Vergne, rispettivamente 9° e 17°. Ma chi sfrutta al meglio il ricompattamento del gruppo è Mitch Evans, che dopo aver superato con decisione sia Abt che Sims, si mette negli specchietti del battistrada, dove però resta fino al termine della corsa.

Intanto Vergne scala la classifica, più per demerito degli avversari, i quali nella lotta lasciano la ‘porta aperta’, che per meriti propri. Una volta liberatosi di Jerome D’Ambrosio, il francese centra l'obiettivo: è in zona punti, 10°, e con il giro più veloce in tasca è pronto ad incamerare anche il punto addizionale. Due punti totali che significano titolo mondiale.

All’ultimo giro, però, a differenza di quanto visto fino a quel momento, Vergne non si accontenta e prova un sorpasso troppo difficile ai danni di Massa, uno dei migliori in pista. Il francese va lungo alla Curva 1 e nel rientrare si trova chiuso contro il muretto della curva successiva dal brasiliano ex Formula 1. Entrambi  finiscono in testa coda. La DS Techeetah è pesantemente danneggiata, ma Vergne la riesce a portare comunque al traguardo, con la forza della disperazione. Chiude in 15^ posizione. Addio punti e mondiale di Formula E ancora aperto.

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1
#23
Sébastien
Buemi
Nissan e.Dams
1
P
1:12.711
 
46:16.399
 
28
 
2
#20
Mitch
Evans
Panasonic Jaguar Racing
13
 
1:12.349
 
+ 0.932
 
18
 
3
#28
António Félix
da Costa
BMW i Andretti Motorsport
8
 
1:12.515
 
+ 1.216
 
15
 
4
#27
Alexander
Sims
BMW i Andretti Motorsport
5
 
1:12.616
 
+ 2.971
 
12
 
5
#11
Lucas
di Grassi
Audi Sport ABT Schaeffler
14
 
1:12.204
 
+ 3.537
 
10
 
6
#66
Daniel
Abt
Audi Sport ABT Schaeffler
4
 
1:12.109
 
+ 4.380
 
9
 
7
#94
Pascal
Wehrlein
Mahindra Racing
2
 
1:12.654
 
+ 6.543
 
6
 
8
#2
Sam
Bird
Envision Virgin Racing
6
 
1:12.378
 
+ 13.829
 
4
 
9
#64
Jérôme
d'Ambrosio
Mahindra Racing
22
 
1:12.381
 
+ 18.719
 
2
 
10
#16
Oliver
Turvey
NIO Formula E team
17
 
1:13.101
 
+ 25.038
 
1
 
11
#17
Gary
Paffett
HWA Racelab
15
 
1:12.288
 
+ 27.831
 
0
 
12
#7
José María
López
Geox Dragon
7
 
1:12.135
 
+ 34.729
 
0
 
13
#5
Stoffel
Vandoorne
HWA Racelab
18
 
1:12.703
 
+ 50.564
 
0
 
14
#22
Oliver
Rowland
Nissan e.Dams
19
 
1:12.576
 
+ 1:23.962
 
0
 
15
#25
Jean-Éric
Vergne
DS Techeetah Formula E Team
10
 
1:12.063
FL
+ 1:34.508
 
0
 
16
#19
Felipe
Massa
Venturi Formula E Team
20
 
1:12.578
 
1 lap
 
0
 
17
#36
André
Lotterer
DS Techeetah Formula E Team
16
 
1:12.180
 
1 lap
 
0
 
0
#6
Maximilian
Günther
Geox Dragon
11
 
1:13.256
 
DNF
0
 
0
#48
Edoardo
Mortara
Venturi Formula E Team
21
 
1:12.483
 
DNF
0
 
0
#3
Alex
Lynn
Panasonic Jaguar Racing
3
 
1:13.002
 
DNF
0
 
0
#4
Robin
Frijns
Envision Virgin Racing
9
 
1:13.456
 
DNF
0
 
0
#8
Tom
Dillmann
NIO Formula E team
12
 
 
DNF
0

 

Francesco Bagini

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