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I test della Formula E in programma a Riyad dopo la gara inaugurale della stagione 2018/2019 della categoria 100% elettrica si tingono di rosa: ciascun team - Audi e Jaguar escluse - schiererà una pilota nella due giorni di prove nella capitale dell'Arabia Saudita.
Ci sarà chi giocherà in casa: Amna Al Qubaisi, 18 anni, prima pilota donna degli Emirati Arabi, scenderà in pista con la Envision Virgin Racing. Figlia d'arte - il papà, Khaled, corre nel WEC -, Al Qubaisi quest'anno ha corso nella Formula 4 italiana.
Sul fronte delle giovani leve, la britannica Jamie Chadwick, 20 anni, sarà impegnata con la NIO, mentre l'olandese Beitske Visser, 23 anni, pilota del vivaio BMW, affiancherà Alexander Sims nel team della casa dell'Elica. Fresca del test con la Sauber in Formula 1, Tatiana Calderon, 25 anni, è stata scelta dalla DS Techeetah per i test di Riyad.
Spazio, però, anche per driver più esperte, come Simona de Silvestro, trentenne svizzera scelta dalla Venturi, e la britannica Katherine Legge, 38 anni, con due gare in attivo in Formula E nella stagione inaugurale della categoria, opzionata dalla Mahindra. Ci sarà poi la spagnola Carmen Jordà, 30 anni, membro della Commissione donne della FIA: scenderà in pista con Nissan.