Ford Sync e MyKey: vis à vis con Gaetano Thorel

Milano - Lo SMAU, celebre manifestazione fieristica dedicata all'universo della tecnologia e dell'informatica, ha ospitato quest'anno un espositore inatteso: Ford.

Protagonista di un rinnovamento molto forte e deciso dell'immagine di brand, l'Ovale Blu ha approfittato della kermesse lombarda per presentare alcune delle tecnologie di car entertainment che arriveranno in Europa a partire dal prossimo anno, come il sistema multimediale Sync. Di questo e di molto altro ne abbiamo parlato con Gaetano Thorel, Presidente di Ford Italia

Nuovi orizzonti

«Per noi - afferma il Presidente - è veramente importante essere allo SMAU. Per un costruttore automobilistico, infatti, non è normale essere tra gli espositori di una manifestazione di questo tipo e questo è certamente un segno del cambiamento e della volontà di cambiare il posizionamento della marca parlando ad una nuova platea con strumenti più vicini al mondo della tecnologia che a quello dei motori. Le nuove generazioni cercano nelle automobili più tecnologia e molto meno i cavalli e la sportività. Essere allo SMAU, dunque, è per noi fondamentale. In Europa quello del Sync è un percorso che è iniziato a marzo di quest'anno ed negli States da un po' di tempo. In America, infatti, il sistema è già adottato da milioni di automobili e quindi lo sviluppo tecnologico è già iniziato da tempo.»

Tencologia sì, ma per tutti

«La tecnologia Ford non è solo il Sync: sono gli elementi che modificano il rapporto tra l'automobilista e l'automobile, che noi abbiamo inserito nei nostri modelli da tempo. Ovviamente, come da spirito Ford, tali tecnologie sono disponibili per le grandi masse, esattamente come quando Ford creò la sua prima automobile. Per noi la tecnologia è tale solo quando possono essere fruibili a tutti. Ford negli ultimi anni è passata attraverso una grande rivoluzione negli ultimi anni, soprattutto negli USA dove non abbiamo usufruito di incentivi statali. Il nostro Presidente, Alan Mulally, usa sempre una comunicazione del 1925 di Ford che comunicava il concetto di aprire le strade a tutti assicurando quindi a tutti la mobilità. Oggi, in qualche modo, la mobilità del 21esimo secolo, la tecnologia, è a portata di tutti.»

Nuovi approcci alle vetture

«A Francoforte abbiamo presentato la Evos, che è un concept automobilistico ma anche un concept tecnologico, in particolar modo per quanto concerne lo storage dei dati, che non avviene in locale ma in rete (in the cloud) mentre alla fiera della tecnologia milanese presentiamo in anteprima la tecnologia Sync con interfaccia MYFord Touch ed il MYKey: quest'ultima in particolare è una tecnologia semplice, anch'essa studiata per rendere diverso il rapporto tra i clienti e le vetture.»

«In una mostra a Milano abbiamo realizzato un percorso, denominato Democratizing Technology, che dimostra la differenza tra progresso e tecnologia. Definiamo il progresso solo quegli elementi tecnologici che diventano disponibili a tutti: questo è possibile anche per la dimensione dell'azienda ed il numero di clienti che Ford ha.»

C'è già molta elettronica utile nelle Ford

«A proposito di tecnologie ne abbiamo diverse che equipaggiano già le nostre vetture: più del 50% delle nostre vetture non usano più la chiave per entrare in vettura o per avviare il motore, oppure non hanno più il tappo per fare benzina rendendo tra l'altro impossibile infilare la pistola della benzina nel diesel e viceversa. Abbiamo anche cose più sofisticate, come il sistema di parcheggio assistito, che è stato richiesto da 1/3 dei clienti C-Max.»

Ford Sync: è molto sofisticato

«Il primo obiettivo del sistema Ford Sync, che vanta un sistema di attivazione vocale molto sofisticato, è quello di non togliere mai le mani dal volante o gli occhi dalla strada. Il sistema racchiude 10.000 comandi per ogni lingua installata, contro i 500 del sistema Bluetooth attuale, ed è in grado di gestire molte altre funzioni multimediale oltre a quelle più semplici di navigazione. Sync è un vero e proprio sistema multimediale perfettamente integrato con gli smartphone di ultima generazione ed in linea con le esigenze dei clienti, anche dei segmenti B e C.»

Il Sync sarà sicuramente accessibile

«Il nuovo sistema multimediale Sync sarà lanciato dopo l'estate del prossimo anno in abbinamento ad una novità di prodotto. Il prezzo non posso comunicarlo ma sarà sicuramente molto accessibile, come facciamo sempre in Italia. Negli States costa, nelle versioni base, 295 dollari mentre le più sofisticate versioni Touch sono proposte di serie nei pacchetti superiori.»