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Gli ingegneri della Ford la considerano come la Mustang più “pistaiola” di sempre, una vettura da utilizzare tutti i giorni, ma in ogni momento pronta per scendere in pista. Trattasi della Shelby GT350R che, grazie a un grande lavoro sulla aerodinamica, sul telaio e sul peso (59 kg in meno della GT350), il tutto abbinato al già noto motore 5.2 litri V8 aspirato di Ford con 500 CV e 542 Nm, la renderanno sicuramente un auto divertente e prestazionale. Il cambio è manuale a 6 marce e il differenziale è TorSen a slittamento limitato.
La vettura è stata completamente agghindata di appendici aerodinamiche che terminano la loro corsa nell'ampio spoiler basso anteriore (studiato per massimizzare la deportanza) e nell'alettone posteriore in fibra di carbonio.
Nell'ottica di avere un auto quanto più racing, ma soprattutto per abbassare quanto più possibile il peso, la Mustang è stata dotata di cerchi da 19” in carbonio (i primi omologati su una vettura di serie) e spogliata del superfluo. Nell'ordine: risonatori di scarico, aria condizionata, sistema stereo, sedili posteriori, il pianale del baule e la telecamera posteriore.
Per i clienti che non possono invece fare a meno dei confort, Ford metterà però a disposizione il pacchetto elettronico completo di climatizzatore bi-zona , schermo touch screen da 8 pollici con la navigazione, sistema audio a sette altoparlanti ect.
Per i futuri acquirenti di questa Shelby GT 350R, sappiate che se non la userete solo in pista, ma anche su strada, vi conviene attivare un servizio di recupero con carro attrezzi perché i progettisti hanno asportato pure la ruota di scorta o qualsiasi altro kit di riparazione foratura.
Chissà quanto si divertirebbe Steve Mcqueen a girare il remake di Bullit a bordo della nuova regina della muscle car, erede della sua GT390 FastBack.
Maurizio Vettor