Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Ford ha svelato a Lommel, in Belgio, una serie di prototipi in grado di eseguire le manovre di parcheggio in modalità completamente automatica, e di evitare gli ostacoli effettuando autonomamente delle manovre evasive d’emergenza.
Parcheggio automatico... anche da fuori dall'auto
I tecnici Ford hanno sviluppato una tecnologia di parcheggio completamente automatico che permette di effettuare la manovra anche dall’esterno del veicolo, alla semplice pressione di un pulsante sul telecomando dell’auto. Il sistema, già completamente funzionante a bordo di un prototipo, prende il controllo di volante, cambio, freni e acceleratore per rendere completamente autonoma la manovra.
Tale tecnologia utilizza dispositivi già presenti a bordo delle auto dell'Ovale Blu, come il cambio automatico Powershift e l’Active Park Assist. La trasmissione Powershift è in grado di controllare elettronicamente il movimento dell’auto sia in avanti che in retromarcia senza bisogno dell’intervento del guidatore, mentre l’Active Park Assist identifica automaticamente lo spazio idoneo al parcheggio ed esegue la manovra ruotando il volante tramite il servosterzo elettronico.
Il sistema di parcheggio completamente automatico identifica automaticamente lo spazio di parcheggio tramite dei sensori a ultrasuoni. A quel punto il guidatore, con il cambio in posizione neutrale, può attivare la manovra restando da seduto, o perfino uscire dall’auto dando inizio al parcheggio premendo un pulsante sul telecomando.
A quel punto la manovra viene effettuata in maniera completamente automatica, procedendo sia in avanti che in retromarcia e girando il volante. La ricerca dello spazio di parcheggio avviene a velocità inferiori a 30 km/h. La manovra può essere interrotta in ogni momento. Tale sistema è in grado di parcheggiare entro spazi solo il 20% più lunghi rispetto all’auto.
Si evitano anche gli ostacoli
Inoltre Ford ha presentato il sistema “Obstacle Avoidance” di Ford, progettato per evitare automaticamente gli ostacoli, si attiva invece quando si verificano dei rallentamenti improvvisi dei veicoli che precedono, o se un pedone si trova davanti all’auto. Se il guidatore, avvertito prima con avvisi sonori e visivi, non reagisce in tempo, l’Obstacle Avoidance può frenare, rallentare o sterzare per eseguire una manovra d’emergenza.
Particolare attenzione per le patologie cardiache
Ford sta inoltre sviluppando una serie di tecnologie volte a ridurre i rischi al volante per chi soffre di patologie cardiache, e che potranno avvisare tempestivamente le persone a bordo in caso di imminenti crisi glicemiche.
Il sedile con ECG integrato tiene sotto controllo il battito cardiaco del guidatore e lo avvisa in tempo in caso di irregolarità o anomalie che potrebbero richiedere l’intervento medico. Il monitoraggio del livello del glucosio permette invece al SYNC di collegarsi via Bluetooth ai dispositivi diagnostici di controllo della glicemia, segnalando in tempo reale eventuali episodi diabetici incipienti.
Queste tecnologie potranno in futuro integrarsi con i sistemi di connettività avanzata, e trasmettere i dati biometrici al proprio dottore o alle strutture ospedaliere, per informare in tempo reale di eventuali complicazioni, anche in caso d’incidente. Il collegamento con le tecnologie di assistenza alla guida con l’Active City Stop potrà, in futuro, permettere all’auto di fermarsi automaticamente in caso di un’emergenza medica nella quale il guidatore potrebbe perdere i sensi.