Ford, nel 2025 stop alla produzione nella fabbrica di Saarlouis. A rischio il futuro della Focus?

La Ford ha deciso di bloccare l'assemblaggio di auto nella sua fabbrica di Saarlouis. L’impianto tedesco, che impiegava circa 6.200 persone, continuerà a produrre le versioni della Focus solo fino alla metà del 2025. In seguito, se non sarà trovata una diversa destinazione industriale, verrà chiuso. Lo ha annunciato il numero uno della filiale europea, Stuart Rowley, spiegando che Saarlouis ha perso la competizione interna con la fabbrica di Valencia per ottenere nuove produzioni a batteria: “Valencia offre migliori prospettive per il futuro, soprattutto dal punto di vista economico”. Anche perché, in Spagna, l’impianto ha ottenuto punteggi migliori dai fornitori e sui costi di approvvigionamento delle materie prime, mentre sul fronte tecnologico e strategico le due località erano alla pari. "Ora stiamo cercando di trovare delle alternative per garantire un futuro al maggior numero possibile di lavoratori colpiti" ha aggiunto Rowley, che ha spiegato che verrà formata una task force e saranno avviati specifici negoziati con i rappresentanti dei lavoratori e le istituzioni locali.

“Ci hanno mentito, ingannato e preso in giro. Siamo stati sbattuti contro un muro per tre anni” ha detto Markus Thal, presidente del consiglio di fabbrica a Saarlouis, quindi le trattative non si preannunciano facili. In questo modo, nel complesso, la Ford si avvia verso un forte ridimensionamento della sua presenza produttiva in Europa visto che negli ultimi anni hanno chiuso i battenti diversi altri impianti. Nel prossimo futuro rimarranno (chissà per quanto) tre impianti di assemblaggio, a Colonia (Germania), a Craiova (Romania) e a Valencia.