Ford Mustang by Italdesign

Ford Mustang by Italdesign
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Ora è davvero perfetta...
28 novembre 2006

Come spesso accade in questo periodo dell'anno, a pochi giorni dall'apertura del più grande Salone dell'Auto americano (il Naias), noti carrozzieri italiani fanno arrivare dalle loro officine alle Redazioni dei giornali le prime immagini delle loro opere di fine anno, spesso derivate da sportive purosangue: tutti ricorderanno la Ferrari GG50 di Giorgetto Giugiaro e forse il prossimo anno ci ricorderemo della bellissima Ford Mustang rivista e corretta, anch'essa, dall'estroso atelier italiano che risponde anche al nome di Italdesign.

Una rivisitazione stilistica davvero sapiente, che ha reso ancor più aggressivo ma allo stesso tempo più elegante l'aspetto della coupè americana, forse un po' troppo "grezza" nel suo vestitino di serie studiato per stupire ma anche per non andare troppo oltre con i costi.

Sì perchè la Ford Mustang è, infondo, una di quelle fuoriserie americane in grado di stupire per il loro potenziale motoristico ma anche accessibili quanto a prezzo ed alcuni particolari, inevitabilmente, pagano lo scotto di una simile caratteristica. Poco male se di mezzo c'è la Italdesign, che l'ha presa sotto la sua ala protettiva e ne ha "ribattuto" la quasi totalità della carrozzeria, pur senza stravolgere quell'inconfondibile stile anni'70 che caratterizza l'ultima generazione della Mustang.

Nuovi anche i gruppi ottici, nuovi i cerchi in lega da 20" 275/40 davanti e 315/35 al posteriore così come è estremamente piacevole il colore arancione vivo che ben contrasta con le scure superfici vetrate che hanno preso il posto dei tradizionali finestrini e del normale tettuccio in lamiera.

L'abitacolo, estremamente yankee, è rifinito in ogni minimo dettaglio ed è caratterizzato da  una scelta di pelli che si rifà ai cavalli Mustang americani. Stessa "dedica" anche ai loghi Mustang cuciti nei poggiatesta, mentre si rifà a quel gusto tutto americano per le cromature l'abbondanza elementi rifiniti a specchio sparsi lungo tutto l'abitacolo.

Il cuore che pulsa sotto al nuovo cofano è un V8 a tre valvole per cilindro di 4.6 litri di cilindrata. Si tratta della stessa unità utilizzata dalla Mustang FR500C nel campionato americano Grand-Am Koni ed è coadiuvato nel suo compito di sfornare cavalli da un compressore volumetrico raffreddato da uno specifico intercooler.

Non ci rimane che fare i complimenti alla Italdesign per l'ennesimo capolavoro a quattroruote uscito dalla loro carrozzeria.

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Da Moto.it

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