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Inizia ad uscire dalla recente crisi la Gran Bretagna e a guidare la ripresa è Ford, la casa automobilistica infatti ha formalizzato un piano per la riconversione di un suo stabilimento inglese in un impianto destinato alla produzione di auto elettriche, questa riconversione vedrà quindi Ford impegnata nell’assunzione di oltre 500 persone.
La scelta arriva ad appena due settimane dalla conferenza Onu CoP 26 di Glasgow, che avrà come tema cardine quello della sostenibilità ambientale, oltre alle assunzioni Ford investirà anche 230 milioni di sterline, la fabbrica preposta sarà quella di Halewood a Merseyside, nei pressi di Liverpool.
La fabbrica di Halewood dal 2024 si occuperà esclusamente dell’assemblaggio di auto elettriche, un passo importante come definito dallo stesso presidente di Ford Europe Stuart Rowley, che avvicinerà la casa americana all’obbiettivo preposto per il 2030 di produrre il 100% di vetture passeggeri non inquinanti in europa e due terzi della produzione dei veicoli commerciali.
Riscontri positivi anche dalla politica col ministro delle attività produttive Kwasi Kwarteng che ha ribedito l’impegno del governo Jhonson di raggiungere lo 0% delle emissioni nocive entro il 2050