Ford Explorer America
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Versatile ed ecologica la crossover del futuro secondo Ford
La voglia di crossover in casa Ford non si è placata con la presentazione della recentissima Kuga, e così al Salone di Detroit la casa dell'Ovale Blu presenta la Explorer America Concept. Un nome che è tutto un programma, dal momento che questo prototipo anticipa i tratti stilistici distintivi della nuova generazione della Explorer e allo stesso tempo ripropone il concetto di crossover con caratteristiche e dimensioni più adatte al mercato americano.
Ecco allora un design imponente, caratterizzato tagli netti della carrozzeria e e una linea di cintura relativamente bassa, con i passaruota in evidenza per conferire all'insieme un tocco di sportività. Un insieme non originalissimo, verrebbe da dire, ma ben proporzionato e in grado sicuramente di piacere al pubblico americano.
Le novità più interessanti però sono sotto la carrozzeria, a partire dalla tecnologia EcoBoost, che promette di ridurre consumi ed emissioni inquinanti addirittura del 20-30%. E questo senza sacrificare le prestazioni, grazie all'adozione del turbo e dell'iniezione diretta. Le unità proposte con questa tencologia sono addirittura due, cosa piuttosto rara su una concept car: si tratta di un quattro cilindri di 2.0 litri da 274 CV e di un V6 di 3.5 litri da 340 CV. Insomma, anche gli americani sembrano avere imboccato la strada della riduzione delle cilindrate a favore della sovralimentazione...
L'abitacolo della EXplorer America naturalmente si presenta estremamente spazioso e versatile. In particolare, i sedili posteriori possono essere spostati o rimossi, facendo spazio ad un tavolo da riunioni con tanto di sedie(!), mentre l'accesso è facilitato da un ampio sportello scorrevole.
Ecco allora un design imponente, caratterizzato tagli netti della carrozzeria e e una linea di cintura relativamente bassa, con i passaruota in evidenza per conferire all'insieme un tocco di sportività. Un insieme non originalissimo, verrebbe da dire, ma ben proporzionato e in grado sicuramente di piacere al pubblico americano.
Le novità più interessanti però sono sotto la carrozzeria, a partire dalla tecnologia EcoBoost, che promette di ridurre consumi ed emissioni inquinanti addirittura del 20-30%. E questo senza sacrificare le prestazioni, grazie all'adozione del turbo e dell'iniezione diretta. Le unità proposte con questa tencologia sono addirittura due, cosa piuttosto rara su una concept car: si tratta di un quattro cilindri di 2.0 litri da 274 CV e di un V6 di 3.5 litri da 340 CV. Insomma, anche gli americani sembrano avere imboccato la strada della riduzione delle cilindrate a favore della sovralimentazione...
L'abitacolo della EXplorer America naturalmente si presenta estremamente spazioso e versatile. In particolare, i sedili posteriori possono essere spostati o rimossi, facendo spazio ad un tavolo da riunioni con tanto di sedie(!), mentre l'accesso è facilitato da un ampio sportello scorrevole.
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