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Stando agli ultimi dati disponibili, in Italia, nel 2015 si sono verificati 173.892 incidenti stradali con lesioni, che hanno provocato 3.419 vittime e 246.050 feriti e la categorie di età più colpita è quella che va dai 20 ai 24 anni. Proprio per questa ragione Ford Italia, attraverso la Ford Foundation, è dal 2013 che ogni anno offre a centinaia di ragazzi di partecipare a Ford Driving Skills for Life (DSFL).
Il programma, che fino ad oggi ha toccato Roma, Milano, Napoli, Palermo, Padova, Pavia e Monza, includendo più di 2.500 ragazzi, ha come scopo principale quello di far acquisire ai giovani una maggiore consapevolezza e responsabilizzazione durante la guida.
L'obiettivo di DSFL è quello di insegnare ad evitare le distrazioni, riconoscere tempestivamente i pericoli, controllare il veicolo in situazioni d’emergenza, gestire gli spazi e la velocità, ma non solo. La sensibilizzazione riguarda anche l'utilizzo degli smartphone alla guida e il mettersi al volante sollo l'effetto di alcol o droghe. Il focus su questi ultimi due, avviene mediante l'utilizzo di speciali attrezzature Drinking Driving Suit e Drug Driving Suit che, assieme all'Hangover Suit introdotto quest'anno, ricreano le varie sensazioni sensoriali in caso di alterazione psicofisica. Le particolari attrezzature sono state ideate per alterare i movimenti e l’equilibrio tramite speciali tutori e fasciature asimmetriche, e per simulare stati di di alterazione psichica mediante cuffie e occhiali che producono riflessi colorati
Una seconda novità che verrà introdotta quest'anno, sarà un sistema di Virtual Reality realizzato grazie alla tecnologia Google Daydream, che permetterà ai partecipanti di vivere le più pericolose forme di distrazione alla guida e a sperimentarne ‘virtualmente’ le conseguenze.
Per iscriversi ai due appuntamenti, in calendario per il 23 e 24 maggio a Roma e con data ancora da definire per Palermo, è possibile consultare il sito di Ford Driving Skills For Life, all’interno del quale sono anche disponibili alcuni filmati in cui gli istruttori del programma descrivono alcune delle tecniche di guida responsabile.