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Fleximan colpisce ancora. Questa volta, però, la modalità è diversa dal solito, anche se non del tutto inedita. Per mettere ko l'autovelox posto lungo la Postumia a San Martino di Lupari, in provincia di Padova, non è stato reciso il palo a cui era fissato il dispositivo. L'anonimo vandalo che ha voluto liberarsi del velox installato su un tratto di strada con limite a 70 km/h ha infatti scelto l'esplosivo per metterlo fuori gioco. Secondo quanto riporta la stampa locale, l'atto vandalico sarebbe stato perfezionato nella notte del 10 marzo.
Quello che rimaneva dell'autovelox è stato ritrovato a terra, insieme ai cavi tranciati. Dalle prime ricostruzioni da parte delle forze dell'ordine, sembra che il dispositivo sia stato distrutto utilizzando dell'esplosivo. Il tutto è accaduto su un tratto, quello che collega Castelfranco a Cittadella, molto trafficato. Evidentemente a qualche conducente esasperato dalle multe quell'autovelox non andava proprio giù, e ha deciso di passare ai fatti. Quello di San Martino a Lupari è il secondo velox manomesso nell'arco di due mesi nell'Alta Padovana. In precedenza, era stata abbattuto il dispositivo di Villa del Conte, già ripristinato.