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Dopo svariati mesi di attesa, gli incentivi per l’auto erano arrivati il 25 maggio, ma solo dopo venti giorni, sono già esauriti.
L’acquisto per le auto di fascia 61-135 g/km non potranno più sfruttare, l’incentivo messo a disposizione dal governo, seppur solo di 2.000 euro. Un duro colpo per chi vorrebbe acquistare una nuova auto.
I fondi per le plug-in, con emissioni che vanno da 21-60 g/km, sono ancora disponibili. Vi ricordiamo che l’incentivo per queste auto può essere di 4.000 euro nel caso in cui si rottami un vecchio veicolo, invece sono 2.000 nel caso in cui non venisse rottamato.
Per quanto riguarda la fascia 0-20 g/km, ovvero le auto a batteria, i fondi utilizzati sono solo il 10% del totale. Per l’acquisto di un’auto elettrica, infatti, è possibile usufruire l’incentivo di 5.000 euro nel caso in cui si rottami un’auto vecchia, invece, se non ci fosse la possibilità, l’incentivo corrisponderebbe a 3.000 euro per l’acquisto di un veicolo completamente elettrico.
Uno dei maggiori problemi, almeno per le elettriche, sono sicuramente i fondi messi a disposizione dal Governo, troppo pochi per incentivare il comparto auto verso la completa elettrificazione. Se pensiamo al 2021, invece, l’incentivo per l’acquisto di un’auto completamente elettrica era rispettivamente di ben 10.000 euro. Infatti, dai dati UNRAE che sono stati pubblicati alla fine dell’anno, le vendite delle elettriche avevano quasi raggiunto 70.000 unità, mai come prima erano state vendute così tante auto elettriche.
Non sarebbe strano, quindi, se alla fine dell’anno le auto elettriche vendute dovessero risultare minori rispetto al 2021.