Fiat TwinAir: un’offerta di motori bicilindrici sempre più ampia

La Casa torinese ha realizzato un video per presentare la famiglia di motori Twinair, recentemente allargata con nuove versioni capaci di esprimere differenti valori di potenza e con un’inedita variante alimentata a metano.

Due cilindri, 875 cc e potenza specifica fino a 120 CV/l

Il TwinAir interamente sviluppato dal Gruppo Fiat è un motore che ha estremizzato il concetto di downsizing adottato da tutti i princiapali costruttori automobilistici in fase di progettazione, nel tentativo di costruire propulsori più efficienti e meno assetati di carburante.

Il TwinAir Made in Fiat è un’unità bicilindrica a benzina da 875 cc, che grazie ad una cubatura limitata ed alla tecnologia MultiAir 2 promette di regalare consumi di carburante contenuti a fronte di prestazioni particolarmente brillanti.

Apirato o turbo, il TwinAir c'è anche a metano

Il bicilindrico sovralimentato è stato sviluppato dal costruttore italiano per raggiungere diversi step di potenza. La versione base aspirata eroga 65 CV, ma gli ingegneri Fiat hanno messo a punto due versioni più brillanti grazie all’adozione di un turbocompressore: la prima sviluppa 85 CV mentre la seconda è capace di erogare 105 CV, un risultato molto interessante se paragonato alla cilindrata di questa unità che non supera i 900 cc. La versione più potente ha consentito di raggiungere una potenza specifica molto elevata, pari 120 CV/l.

Da poco disponibile sulla nuova Fiat Panda Natural Power, il nuovo TwinAir bi-fuel CNG può essere alimentato sia a benzina che a metano, con una potenza massima di 80 CV.

Tecnologia MultiAir 2

Questa nuova famiglia di innovativi motori è dotata di una serie di soluzioni tecniche all’avanguardia volte a rendere più efficiente il funzionamento del bicilindrico. La già citata tecnologia MultiAir 2 infatti prevede una sofisticata gestione elettronica che permette di regolare il quantitativo d’aria aspirata cilindro per cilindro e ciclo per ciclo, al fine di ridurre i consumi e quindi le emissioni.

La scelta di adottare un frazionamento a due cilindri è stata adottata per ottenere sia una cilindrata unitaria ottimale al fine di massimizzare l’efficienza termodinamica che una sostanziale riduzione degli attriti meccanici. L’adozione di un contralbero di equilibratura e di un volano doppia massa vuole invece assicurare minime vibrazioni per garantire confort anche ai regimi di rotazione più elevati.

Prestazioni brillanti grazie al turbo e uno sguardo al futuro...

Le versioni turbo (85 CV, 105 CV e 80 CV CNG) promettono prestazioni superiori a motori di cilindrata ben maggiore, mentre l’integrazione del collettore di scarico nella testa cilindri è una soluzione studiata per contenere i consumi, che vengono limitati anche dall’adozione di una serie di dispositivi come Start&Stop, pompa olio a cilindrata variabile, smart alternator e termostato a controllo elettronico.

Il Twinair inoltre apre la strada a possibili sviluppi tecnologici futuri. Le dimensioni particolarmente compatte infatti rendono questa unità perfettamente abbinabile ad un motore elettrico per ottenere un powertrain ibrido, una soluzione tecnica non ancora messa a punto dal Gruppo Fiat.