Fiat: la Regione Piemonte chiede delucidazioni su Mirafiori
Il Consiglio Regionale del Piemonte ha approvato l'Ordine del Giorno del Gruppo Regionale di Sinistra Ecologia Libertà che impegna il Presidente Roberto Cota «a chiedere al Governo una convocazione immediata del management Fiat per ottenere un dettagliato piano di investimenti su Mirafiori e in generale sul futuro produttivo in Italia.»
«Abbiamo chiesto che la politica battesse un colpo - afferma Monica Cerutti di Sel - dopo che la situazione dei lavoratori dello stabilimento torinese della Fiat è diventata sempre più preoccupante. E' dei giorni scorsi infatti l'allarmante notizia che tutti i 5.400 dipendenti degli Enti Centrali di Mirafiori, la maggior parte impiegati, andranno per la prima volta in cassa integrazione ordinaria sei giorni.»
«Un ulteriore segnale che indica nei fatti un disimpegno del Gruppo nella produzione piemontese. I lavoratori Fiat devono avere delle garanzie sul loro futuro che ad oggi non ci sono. Il Governo – prosegue - che fino a questo momento non ha preso una posizione netta in materia, dia dimostrazione di interesse.»
«Fiat è una delle principali aziende del Paese, oltre che del Piemonte. Marchionne aveva rassicurato sulle proprie intenzioni data la presenza del Governo Monti. Adesso attendiamo con ansia i fatti: ovvero la convocazione del tavolo Fiat-Governo.»
