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La Fiat Grande Panda, al centro delle attenzioni per le elettriche (ma che arriva anche termica) sfoggia varie soluzioni molto pratiche e un design decisamente di rottura col passato. Una delle cose che riguardano il modello a batteria è una presa di ricarica frontale per rifornirsi a 7 kW AC, quindi tipicamente da una wallbox domestica, costituita da un cavo giallo a spirale celato dietro uno sportello con il logo Fiat e una spina Tipo 2. Il cavo ha una lunghezza superiore a 3 metri e riesce a rientrare da solo nel ricettacolo frontale. Ma quali i vantaggi e gli svantaggi?
Il cavo di ricarica sulle elettriche e sulle plug-in è sempre stato un oggetto costoso e di un certo ingombro e che per di più tende a sporcarsi facilmente quando tocca terra. Staccarlo e riporlo nel bagagliaio, specialmente se è piovuto, può in effetti essere una cosa sgradevole e che fa nascere il desiderio immediato di lavarsi le mani. La soluzione trovata da Fiat non è esclusiva in assoluto (i cavi di ricarica a spirale esistono da un bel po') ma l'idea di creare un ricettacolo sotto il cofano dove il cavo si autoavvolge è peculiare. La posizione centrale permette inoltre di raggiungere le colonnine a destra o sinistra della vettura con facilità, purché si abbia l'accortezza di parcheggiare con muso rivolto alla presa di ricarica. Nel caso della Fiat, però, è prevista una seconda presa di ricarica sul lato posteriore sinistro CCS2 dove è possibile collegare sia la corrente continua sia l'alternata, con un cavo da acquistare a parte o che, nel caso dell'alta potenza, è solidale alla colonnina. E in questo caso la Grande Panda equivale le prestigiose Audi e-tron e Porsche Taycan, che hanno due prese, una per la sola AC e una per AC+CC.
Secondo un sondaggio svolto in Germania, ogni soluzione (sul muso, sul lato posteriore destro o sinistro, sul parafango anteriore) presenta pro e contro: la presa frontale come questa della Fiat Grande Panda, ma anche della Nissan Leaf, Renault Zoe, di Volkswagen e Kia, ha lo svantaggio di essere esposta agli urti in caso di parcheggio lungo il marciapiede; va quindi lasciato adeguato spazio dalle altre auto. Stesso discorso vale se avete un box non troppo lungo e la wallbox sulla destra o sulla sinistra, e in questo caso il suggerimento è di entrare in retromarcia. I super-ansiosi potrebbero anche preoccuparsi di cosa succede al cavo e alla spina nel caso si finisse per tamponare qualcuno.
Fiat
Corso Giovani Agnelli, 200
Torino
(TO) - Italia
800 342 800
https://www.fiat.com
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