Fiat Croma

I pubblicitari, si sa, la sparano sempre grossa, così la Nuova Croma è arrivata in concessionaria come “la grande auto italiana”, ma sarà vero?
Beh, di sicuro non è un’utilitaria: è lunga 475 centimetri, larga 177, alta 160 con un passo di 2 metri e 70 centimetri. Come a dire che in Fiat aspirano ad ampliare verso l’alto la propria gamma: una scelta strategica che non si può che condividere.

E’ tutta nuova
Osservatela bene, perché la carrozzeria della Nuova Croma - frutto della matita di Giorgetto Giugiaro - è tutta da scoprire: il frontale, tanto per iniziare presenta inediti gruppi ottici e una calandra differente dagli altri modelli in listino, inaugurando il nuovo corso stilistico della Casa, destinato a influenzare anche la nuova Punto e la nuova Stilo.
L’andamento della carrozzeria, inoltre, ricorda quello di una station wagon, ma punta decisamente verso l’alto, quasi come una monovolume. Insomma, anche in Fiat hanno giocato la carta della cross over, sperando così di accontentare anche gli incontentabili, quelli che desiderano una vettura spaziosa come una monovolume ma più bassa, o se preferite una berlina filante come una station wagon ma più versatile.
In realtà, comunque, la definizione della carrozzeria è frutto di una gestazione piuttosto lungo e il risultato finale nasce probabilmente da una serie di compromessi che hanno portato ad un corpo vettura originale, con una fiancata e una coda piacevoli, ma forse non perfettamente proporzionata osservandola da tutte le angolazioni.

Abitabilità e finiture al top
Dove la Nuova Croma non teme confronti, comunque, è nell’abitabilità interna, come dimostrano l'ampio spazio al di sopra della testa dei passeggeri, il grande spazio tra le file di sedili (il migliore della sua categoria) e la posizione di guida alta che assicura un maggior controllo della strada e una migliore visibilità esterna. Senza contare che il nuovo modello offre una superficie vetrata tra le maggiori della sua fascia di mercato e un sistema modulare per la gestione dello spazio nel bagagliaio in base alle diverse esigenze.
Accanto a queste doti, la vettura offre anche finiture e dotazioni di pregio, finalmente a livello della migliore concorrenza internazionale.

C’è anche il turbodiesel da 200 CV
Il fronte delle motorizzazioni, spicca il potente motore 2.4 Multijet da 200 CV, ma non mancano due brillanti motori a benzina (2.2 16v da 147 CV e 1.8 16v da 140 CV) e altri due turbodiesel di minore potenza (il 1.9 Multijet da 120 o 150 CV).

Grande varietà di scelta anche sul fronte della trasmissione, con ben cinque tipi di cambio: in breve, tutte le motorizzazioni a benzina dispongono di cambi a 5 rapporti, con la possibilità di avere il cambio automatico sequenziale sul 2.2 16v, mentre tutte le motorizzazioni diesel hanno cambi a 6 rapporti, con il cambio automatico sequenziale come alternativa al manuale sul 1.9 Multijet da 150 CV e come unica scelta sul potente 2.4 Multijet 20V da 200 CV.