Fiat: confermati i target 2011. Per il 2014 crescita in Cina e Russia
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Presente e futuro del Gruppo torinese all'incontro con gli investitori di Londra
300 milioni di utile netto, utile di gestione ordinaria compreso tra 0,9 e 1,2 miliardi di euro e indebitamento industriale stimato tra 1,5 e 1,8 milioni di euro sono gli obiettivi di Fiat Spa per il 2011.
A confermarlo sono le slides mostrate oggi a Londra dal management Fiat in occasione dell'incontro con gli investitori, con i quali il gruppo sta valutando l'emissione di un nuovo bond.
Tra gli elementi di spicco della riunione anche numeri riguardanti Chrysler e gli sbocchi commerciali in paesi sino ad oggi poco battuti dal Gruppo di Torino.
Per quanto concerne Chrysler l'obiettivo è quello di vendere 6 milioni di auto nel 2014, mentre per quanto riguarda la Cina il Gruppo Fiat si pone l'obiettivo di vendere 300.000 vetture, equivalente ad un 2% del mercato. Un valore che sarebbe ottenibile attraverso la joint venture con Gac nei segmenti di vetture C, D ed SUV.
Altrettanto interessante sarebbe l'impengo nel mercato russo, in cui il target in cui il target di vendita è stato fissato in 130.000 unità nel 2014.
A confermarlo sono le slides mostrate oggi a Londra dal management Fiat in occasione dell'incontro con gli investitori, con i quali il gruppo sta valutando l'emissione di un nuovo bond.
Tra gli elementi di spicco della riunione anche numeri riguardanti Chrysler e gli sbocchi commerciali in paesi sino ad oggi poco battuti dal Gruppo di Torino.
Per quanto concerne Chrysler l'obiettivo è quello di vendere 6 milioni di auto nel 2014, mentre per quanto riguarda la Cina il Gruppo Fiat si pone l'obiettivo di vendere 300.000 vetture, equivalente ad un 2% del mercato. Un valore che sarebbe ottenibile attraverso la joint venture con Gac nei segmenti di vetture C, D ed SUV.
Altrettanto interessante sarebbe l'impengo nel mercato russo, in cui il target in cui il target di vendita è stato fissato in 130.000 unità nel 2014.
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