All'asta una 500 per 48.000 euro e una Ferrari appartenuta a Keith Richards
Nelle grandi aste internazionali sale l'interesse (insieme alle quotazioni) per il Made in Italy. Al prossimo evento che si svolgerà a Monte Carlo il 9 maggio, lo specialista britannico Coys metterà in vendita una rara Ferrari Dino 246GT del 1972 appartenuta al 'Rolling Stones' Keith Richards mentre all'asta organizzata da RM Auctions.
Sempre a Monte Carlo, per il giorno successivo verrà battuta partendo dalla rispettabile quotazione di 48.000 mila euro una Fiat 500 N del 1957, appartenente alla prima serie definita 'vetri fissi' in quanto dotata nelle porte dei soli deflettori incernierati.
Si tratta della più alta base d'asta mai vista per una Fiat 500. La Ferrari Dino 246GT è stata acquistata dalla leggenda del rock nel febbraio 1972 ed è arrivata nel 1975 in Gran Bretagna dove è stata reimmatricolata con la targa GYL 157N.
Rimasta di proprietà di Keith Richards per 14 anni è stata poi ceduta - con soli 40.000 km percorsi - nel 1986 ad un collezionista giapponese, che la rivende adesso in perfette condizioni.
Del modello Dino 246GT, che nel modello destinato al mercato USA era dotata di un motore V6 di 2.4 litri da 175 CV accoppiato ad un cambio manuale a 5 marce, la Casa di Maranello ha prodotto solo 2.295 esemplari.
«Questa è certamente la più interessante delle Ferrari Dino - ha dichiarato Chris Routledge, manager di Coys - e farà certamente esclamare al collezionista che riuscirà ad aggiudicarsela un grande Satisfaction!».
Meno appariscente ma egualmente interessante dal punto di vista collezionistico la 'piccola' Fiat 500 N del 1957 che compare al primo posto nell'elenco del ricco catalogo di RM Auctions. Di questa versione 'vetri fissi', afferma la Casa d'aste londinese, esistono ancora solo 25 esemplari in tutto il mondo e il perfetto stato di conservazione di questo esemplare, tutto originale, ha fissato il valore di stima a quella che è la più alta base d'asta mai vista per una Fiat 500.
