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Stellantis sta lavorando ad un’ampliamento della propria gamma elettrica e, per farlo, ha lanciato tre nuovi veicoli che dovrebbero debuttare su strada nel 2023. Al momento si parla di crossover compatti, a cominciare dall’erede spirituale del concept Fiat Centoventi. Il B-SUV verrà declinato (sulla stessa piattaforma, la CMP di PSA) da tre marchi differenti in modo da enfatizzare le principali caratteristiche di ognuno: il più accessibile marchiato Fiat, il fuoristradistico Jeep e lo sportivo Alfa Romeo, anche se difficilmente il tanto atteso Brennero verrà prodotto in Polonia.
Di certezze tuttavia al momento ce ne sono poche: resta però indubbio che i nuovi SUV compatti Stellantis verranno costruiti nello stabilimento di Tychy, in Polonia (dove attualmente vengono assemblate Fiat 500 e Lancia Ypsilon) grazie ad un investimento di circa 200 milioni di dollari con l’obiettivo di modernizzare le infrastrutture. Stando ad alcune indiscrezioni poi, sembrerebbe che Stellantis abbia deciso di chiudere un accordo con BYD per la fornitura delle batterie da alternare alla già presente CATL, in modo da avere più autonomia e libertà di scelta. Le BYD, oltre ad essere meno modulari, sono anche più economiche, il che potrebbe abbattere i costi di produzione rendendo i nuovi crossover Stellantis più competitivi nel mercato dell’elettrico.
Secondo i piani Stellantis Jeep sarà il primo brand a debuttare nel 2023, seguito da Fiat nella primavera dello stesso anno e da Alfa Romeo in autunno. Al momento i tre B-SUV sono stati pensati in esclusiva per il mercato europeo e, grazie alla piattaforma del gruppo francese, potranno essere equipaggiati sia con un motore elettrico che con versioni endotermiche.