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Molti dei principali Gruppi automobilistici del panorama europeo continuano a far registrare risultati negativi in termini di immatricolazioni, principalmente a causa della congiuntura economica mondiale sfavorevole, che sta provocando pesanti fenomeni di contrazione della domanda.
Le immatricolazioni del Gruppo Fiat in Europa
A giugno le immatricolazioni del Gruppo Fiat in Europa (Ue a 27 + Efta) hanno fatto registrare un calo del 16,7% attestandosi a 79.927 unità, contro le 95.900 di un anno fa. Il dato negativo è stato pesantemente influenzato dai risultati fatti registrare dal mercato italiano, uno dei Paesi che sta scontando più pesantemente gli effetti di contrazione della domanda provocati dalla crisi economica. All’interno del panorama del Gruppo italiano, brillano invece i marchi Lancia/Chrysler e Jeep, che continuano a far registrare risultati in positivi in termini di immatricolazioni.
Nel mese di maggio le vendite in Europa del Gruppo torinese avevano ceduto il 12,1%, mentre nel primo semestre del 2012 il Lingotto ha immatricolato in Europa 456.191 unità, in calo del 16,5% rispetto alle 546.629 dello stesso periodo del 2011.
Brillano Lancia/Chrysler e Jeep, con risultati in controtendenza
Riguardo ai singoli brand del Gruppo italiano, a giugno in Europa Fiat ha immatricolato 57.839 nuove vetture, in calo del 17,9% rispetto ad un anno fa, mentre risulta in flessione anche il marchio alfa Romeo (-30,2% a 8.963 unità). Sostanzialmente stabile, invece, Lancia/Chrysler che a giugno ha venduto 9.669 vetture (+0,2% rispetto a giugno 2011), mentre le immatricolazioni di Jeep sono cresciute del 19,4% a 2.709 unità.
Nel primo semestre dell'anno, Fiat ha venduto in Europa 327.647 unità, in flessione del 17,5% rispetto ad un anno fa e Alfa Romeo ha ceduto il 31,1% a 54.097 unità. In progresso, Lancia/Chrysler (+1% a 56.073 unità) e Jeep (+41,4% a 15.168 unità).
La quota di mercato europea del Gruppo Fiat e dei singoli brand
A giugno Fiat Group Automobiles ha segnato in Europa (Ue 27 + Efta) una quota di mercato pari al 6,4%, in calo rispetto al 7,5% di un anno fa e rispetto al 7,2% di maggio. Nel primo semestre del 2012 il Gruppo torinese ha segnato in Europa il 6,6% di quota, in calo rispetto al 7,4% dello stesso periodo del 2011.
Riguardo ai singoli brand del Gruppo torinese, la quota di Fiat a giugno in Europa si è attestata al 4,6%, in calo rispetto al 5,5% di un anno fa. In flessione anche la quota di Alfa Romeo, passata allo 0,7% dall'1% di giugno 2011 e stabile quella di Lancia/Chrysler (allo 0,8%) e Jeep (allo 0,2%). Nel primo semestre dell'anno, la quota di Fiat a giugno è scesa al 4,8% dal 5,4% di un anno fa. In calo anche la quota di Alfa Romeo (allo 0,8% dal precedente 1,1%). Lancia/Chrysler è stabile allo 0,8% e Jeep è cresciuta allo 0,2% dallo 0,1% dello stesso periodo di un anno fa.
I dati di immatricolazione sono pesantemente influenzati dal mercato italiano
Come anticipato in apertura, nel mese di giugno il Gruppo Fiat è stato penalizzato dal pessimo risultato complessivo del mercato italiano. Così in una nota la Società torinese commenta i dati Acea sulle vendite di giugno in Europa. Fiat sottolinea infatti che all'interno di un quadro generalmente negativo, non mancano dati positivi come quelli fatti registrare dal marchio Jeep, in rialzo del 19,4% nel mese e del 41,4% nell'anno. Bene anche il brand Lancia, e ancora una volta Panda e 500 sono le vetture più vendute del segmento A, con una quota complessiva in Europa del 28,1%.
Vendite su in Spagna
Fiat ha dichiarato inoltre che non tutti i Paesi europei fanno registrare performance commerciali negative. Il risultato ottenuto da Fiat in Spagna per esempio si rivela molto positivo. In giugno le vendite spagnole sono aumentate del 21,6% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso, mentre il primo semestre dell'anno si chiude per Fiat con una crescita dei volumi del 5,2%.
Panda e 500 rimangono le più vendute de segmento A. Bene la Punto
Il Gruppo italiano ha aggiunto che, nonostante il calo complessivo del mercato che penalizza soprattutto il segmento delle city car dove Fiat è particolarmente forte, anche in giugno Panda e 500 si sono confermate le vetture più vendute del segmento A. Con oltre 19.000 registrazioni la Panda aumenta le vendite del 10% e ottiene una quota del 16,2% nel segmento.
Si attestano invece a 14.000 le immatricolazioni della 500, seconda auto più venduta nel segmento A, con una quota dell'11,9%. La Punto si riconferma invece tra le top ten del segmento B (con una quota del 4,45%), mentre risultati positivi vengono fatti registrare anche dalla Sedici (nelle posizioni di vertice tra i SUV di piccole dimensioni) e dalla Freemont.
Lancia/Chrysler e Jeep promettono risultati in crescita
Fiat ha sottolineato anche i risultati positivi dei marchi Lancia/Chrysler in Europa, in controtendenza rispetto ai dati di mercato. I volumi di mercato di Lancia/Chrysler sono cresciuti in Germania dell'1%, in Francia del 51,4%, in Spagna del 30,2% e nel Regno Unito del 478%.
La Ypsilon si conferma il modello di punta del marchio e, secondo la Casa, nel primo semestre del 2012 la citycar italiana ha aumentato le vendite del 16,9% rispetto allo stesso periodo del 2011. Come anticipato in precedenza, anche in giugno il marchio Jeep aumenta sensibilmente le vendite. Il Gruppo torinese ha sottolineato il risultato ottenuto in Germania, dove Jeep ha aumentato le immatricolazioni del 69,4% in giugno e del 104,1% nel semestre.
La Grand Cherokee, ammiraglia e modello di punta del brand, in giugno aumenta le vendite in Europa del 51% rispetto allo stesso mese del 2011, mentre nel primo semestre del 2012 la crescita è del 211,3% rispetto allo stesso periodo del 2011.
Fonte: Ansa