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Una 500 elettrica col tubo di scarico? Si, l'idea è questa e ne abbiamo parlato qui: data la forte domanda per i modelli mild-hybrid e il calo di interesse per le elettriche, la decisione di Fiat di prolungare la vita di un modello di 500 col motore termico sembra saggia e lungimirante, e nel recente incontro con i vertici a Torino, sono emersi altri dettagli. Già è noto che il pianale da cui derivare il modello 500 ibrida (si chiamerà proprio così, in italiano e non hybrid) deriva dalla Fiat 500e made in Mirafiori e li vedrà nascere le catene di montaggio, portando un po' di speranza nel rilanciare quello che fu il più grande polo produttivo automobilistico italiano. Altro dettaglio: il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo ha chiesto che la piccola 500 abbia un forte legame con la città dove verrà prodotta, e qui è stato facile trovarle un suffisso: avrà una versione Torino e in una delle grafiche presenti a bordo una silhouette della città dove c'è la ricarica wireless del telefono, un dettaglio già presente sulla 500e.
Il nuovo modello a benzina Fiat 500 ibrida Torino sarà affiancato da una revisione della versione elettrica annunciata da Carlos Tavares più efficiente e meno costosa, con un'autonomia maggiorata. Il prezzo potrebbe scende dagli attuali 30 mila euro a 25.000 (in linea anche con la nuova Fiat Grande Panda) mentre della ibrida non si conoscono i dettagli del motore, ma tutto lascia pensare si tratti dell'ubiquo mild-hybrid a 48V da 1,2 litri e 100 CV e un prezzo che potrebbe oscillare fra i 18 mila euro (base) e arrivare a superare i 20 mila per la top di gamma. Ambiziose le cifre riportate per la produzione: si parla di 200.000 auto l'anno fra circa 18 mesi e dopo il 2025.
Fiat
Corso Giovani Agnelli, 200
Torino
(TO) - Italia
800 342 800
https://www.fiat.com
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