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Iniziano ad affiorare pian piano le caratteristiche della futura Fiat 500 elettrica che sarà realizzata a Mirafiori in, secondo i piani di FCA, 80.000 esemplari all’anno.
A investigare sulla futura 500e a batterie è l’autorevole rivista britannica Autocar, che in un colloquio con l’ad di Fiat Olivier Francois ha scoperto un’interessante caratteristica del modello in predicato di essere presentato al Salone di Ginevra 2020.
Si tratta di due piccole portiere posteriori con apertura controvento che faciliteranno l’ingresso a bordo della zona posteriore, attuale piccola pecca della 500.
Si tratta di una soluzione, quella delle portiere con cosiddetta apertura “ad armadio”, già adottata da BMW per la i3, per rimanere in tema di elettriche recenti, e già vista su Mini Clubman, Mazda RX-7 o Toyota FJ Cruiser.
La 500 elettrica si affiancherà alla 500 Giardiniera, un’altra elettrica cittadina ma con più spazio a bordo come l’omonima antenata, che prenderà gradualmente il posto dell’attuale 500L.
Francois ha tratteggiato anche la struttura della futura gamma Fiat: «Fiat ha una doppia missione. La mobilità urbana è fondamentale oggi, ma allo stesso tempo anche il trasporto familiare. Ciò è particolarmente vero nell'Europa meridionale. Per il nostro futuro piano di prodotti abbiamo bisogno del giusto equilibrio tra due dimensioni: la gamma Fiat 500 e il trasporto familiare. Non ci saranno grandi macchine, nessuna auto premium, nessuna auto sportiva perché non hanno senso di esistere oggi per noi. Saremo presenti nel segmento C ma non oltre. Tutti i modelli misureranno tra 3,5 e 4,5 metri», ha spiegato l’ad alla rivista britannica.
Fiat
Corso Giovani Agnelli, 200
Torino
(TO) - Italia
800 342 800
https://www.fiat.com
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