Ferrari vs Lamborghini elettriche: meglio aspettare o rimandare?

di Carlo Bellati

Cosa c'è di diverso fra una Ferrari e una Lamborghini? Tanto per cominciare, le prospettive future sull'elettrificazione, molto vicina oppure molto lontana

di Carlo Bellati

18 dicembre 2024

I due marchi italiani più prestigiosi, Ferrari e Lamborghini, pur essendo dirette concorrenti, hanno piani completamente diversi quando si parla di elettriche. La Casa di Maranello ha confermato i suoi progetti per il lancio di una Ferrari completamente a batterie entro il 2025, con tanto di fabbrica annessa. Nessun ritardo o ripensamento dovuto alla scarsa richiesta di elettriche, che non preoccupa Ferrari. Anzi, c'è entusiasmo nelle parole di John Elkann, "apre un nuovo capitolo nella storia". Bocche cucite sulle caratteristiche della nuova Bev di Maranello, di cui sono note solo alcune foto spia in guisa di Maserati Levante e suggestioni sul design affidato a Joni Ive, ex designer di Apple, ma nulla d'altro, a parte la garanzia che sarà una vera Ferrari con tutte le emozioni previste, e forse il canto digitale del 12 cilindri. Nelle proporzioni di quanto "spiato" a Maranello e nel target di vendita, si tratterà di una vettura a quattro porte con analogie alla Purosangue ma un pianale più corto, batterie strutturali sviluppate in proprio al pari dell'elettronica, dei motori e della meccanica.

Un prorotipo della Ferrari elettrica: si notino i finti tubi di scarico

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Lamborghini elettrica, se ne parla nel 2029

Cosa sa Stephen Winkelmann, CEO di Lamborghini, che alla Ferrari non sanno? Penso nulla, eppure le visioni non potrebbero essere più diverse; per vedere una Lambo a batterie si dovrà aspettare il 2029 perché "il mercato non è maturo", e così il termine, che inizialmente era datato 2028, slitta di un altro anno. Bisogna dire che nelle premesse mostrate con la Lanzador del 2023 il modello è un po' diverso dai progetti Ferrari, più vicino ad una coupé rialzata che ad una Suv (che a Maranello è Fuv), quindi si rivolge ad un tipo di clientela diverso, una nicchia nella nicchia, e in fondo la Casa del Toro ha già una Suv elettrificata che è la Urus SE, cosa che manca alla Ferrari. Va anche detto che Lamborghini, pur avendo piena libertà di progetto rispetto alla Casa madre Audi, in passato ha sfruttato le sinergie del gruppo sui motori termici, ma il progetto di far nascere una elettrica è così radicale da richiedere mani libere al 100% e allineare bene le cifre sui bilanci. Insomma, l'elettrica supersportiva è la risposta a una domanda che non c'è secondo Lamborghini, e sui progetti pesano anche le incertezze sui vincoli europei per la vendita di motori termici in Europa, che potrebbero essere smantellati - viste le conseguenze che stanno avendo - oppure allentati dalla autorizzazione a usare carburanti biologici o e-fuel. Un progetto che, non per caso, è fortemente sponsorizzato da Porsche. Forse Stephen Winkelmann ha tenuto conto nei suoi progetti dei tragici risultati che la Casa di Stoccarda sta ottenendo nel 2024 proprio a causa delle elettriche.