Ferrari, presentato 'Back on Track', il piano per la fase 2
Ferrari presenta 'Back on Track', il piano elaborato per la fase 2 dell'emergenza COVID-19. Il programma si articola in tre fasi: la prima vede l'apertura delle sedi di Maranello e Modena, in base alle tempistiche stabilite dal Governo italiano. La seconda, invece, consta nello screening dei collaboratori della Rossa, su base volontaria, con esami del sangue per verificare l'eventuale contagio. Accertamenti, questi, che in un secondo momento potranno essere estesi anche ai familiari conviventi con i lavoratori e fornitori, se interessati.
Nella terza fase, ciascun lavoratore potrà servirsi di un'app con tracciamento dei contatti, per un supporto medico-sanitario nel monitoraggio della sintomatologia del Coronavirus. Il tutto sarà gestito nel rispetto della privacy del singolo, grazie ad una gestione della piattaforma esterna alla Ferrari. Grazie a questo sistema, in caso di positività al COVID-19 di un utente, i suoi contatti con altri dipendenti saranno ricostruiti con più facilità. La casa di Maranello prevede anche un sistema di assistenza sanitaria e psicologica ai propri dipendenti.
A chi risultasse contagiato sarà messa a disposizione una copertura assicurativa specifica oltre a un alloggio adatto all'autoisolamento, con assistenza medica e infermieristica a domicilio e supporto di materiale sanitario. Il progetto Back on Track è stato sviluppato dalla casa di Maranello in collaborazione con un pool di virologi - tra cui il Professor Roberto Burioni - ed altri esperti e ha ricevuto il patrocinio della Regione Emilia-Romagna. Il piano ha come obiettivo la sicurezza dell'ambiente di lavoro al riavvio della attività produttiva.
