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Il quinto modello delle cinque novità annunciate dalla Ferrari per il 2019 potrebbe essere una Portofino Coupé. Per il momento non è possibile stabilirne il nome ma quel che ormai sembra essere certo è che a differenza di quanto si pensava ad inizio anno a fine 2019 non si vedrà il FUV (Ferrari Utility Vehicle) ma una nuova variante di sportiva che andrà a posizionarsi sotto alla F8 Tributo con caratteristiche di architettura completamente differenti.
2+2, motore anteriore centrale e carrozzeria coupé, la vettura potrebbe avere il telaio in alluminio alleggerito ed irrigidito rispetto a quello della Portofino per via della scomparsa del tetto retrattile, di tutti i servomeccanismi che servono per attuarne il movimento e naturalmente io rinforzi sottoscocca atti ad assicurare rigidità torsionale ad un corpo vettura privo dell'arco superiore: enormi vantaggi in termini di handling e performance assoluta che dovrebbero fare perno su un peso che potrebbe sfiorare i 1.400 kg (senza pilota) a fronte di una potenza massima di almeno 600 CV.
Questo è il valore di potenza attuale della Portofino ma non sorprenderebbe se in Ferrari decidessero di aggiungere qualche CV al V8 turbo "154" da 3.855 cc: un target di 620/630 CV potrebbe differenziare ancor di più la variante CC da quella coupé senza andare ad intaccare la performance della F8 Tributo che rimarrebbe nettamente superiore.
Un progetto indubbiamente interessante, che prossimamente potrebbe fare da base anche per il V6 irbido che è in fase di "lavorazione" per il FUV e probabilmente per quella Dino di cui si parla da anni ma - ad oggi - non si è visto ancora nulla...
Foto di Simone Masetti