Ferrari Mondial: vabbè che non era la migliore, ma trattarla così...

In un garage di Los Angeles, è stata scoperta una Ferrari Mondial letteralmente tagliata a metà. Un tempo simbolo di velocità e lusso, questo esemplare ha ora una vita molto diversa, trasformato in una stazione di intrattenimento che ospita un sistema PlayStation 2 e un lettore DVD, unendo il fascino delle auto classiche al divertimento retrò.

Prodotta a Maranello nel 1981, questo particolare Mondial non sembrava destinato a una vita ordinaria. Trasformato in un sistema di intrattenimento, il mezzo include uno schermo regolabile montato lateralmente e un contenitore di plastica che ospita la console da gioco, modifiche decisamente inusuali per qualsiasi veicolo, figuriamoci per una Ferrari, che di solito incarna la purezza meccanica non alterata.

Le storie dietro questa Ferrari sono molteplici e affascinanti. Una storia racconta che il proprietario originale, un concessionario, abbia tagliato la Mondial a metà per esporla nel suo showroom, con l'obiettivo di intrattenere i figli dei potenziali acquirenti di Ferrari. Questo insolito pezzo da esposizione, però, non catturava solo l'attenzione dei bambini; anche gli adulti erano affascinati dalla sua originalità.

Aggiungendo al suo ricco passato, questa mezza Ferrari è apparsa anche in uno dei film della serie "La corsa più pazza d'America", noti per le loro esagerate scene automobilistiche, suggerendo che potrebbe essere stata modificata per uno stunt cinematografico. Alcuni sostengono che l'auto sia stata tagliata appositamente per questo scopo.

La storia si colora di comicità con il pettegolezzo che l'auto sia stata divisa durante un divorzio, con la moglie che avrebbe letteralmente ottenuto la "sua metà" di tutto. Questa leggenda metropolitana, sebbene divertente, sottolinea la trasformazione del veicolo in un artefatto culturale, oltre che in un'eredità automobilistica.

Il modello Mondial, spesso criticato per la sua mancanza di potenza e bellezza rispetto ad altre Ferrari, e per la sua configurazione a quattro posti poco tipica, non è mai stato tanto amato quanto altri modelli del produttore italiano di supercar. La sua popolarità relativamente bassa si riflette nel suo valore di mercato attuale, con alcuni esemplari venduti per soli $38,000, un netto contrasto con i modelli più ambiti che mantengono prezzi più elevati.